CIVITANOVA MARCHE – Due stranieri, entrambi irreperibili dopo che le condanne a loro carico sono diventate definitive, sono stati rintracciati e arrestati dai carabinieri: uno era in fila per entrare in un night, l’altro era davanti a un bar del centro. Entrambi ora sono in carcere.
Il primo arresto risale alla notte tra sabato e domenica scorsi. I carabinieri della Compagnia di Civitanova, guidata dal capitano Angelo Chiantese, erano impegnati in servizi di controllo del territorio quando, passando davanti a un night cittadino, avevano riconosciuto, tra gli avventori in fila per entrare nel locale notturno, un tunisino di 34 anni che da maggio si era reso irreperibile (gli era diventata definitiva una condanna per spaccio). I militari lo hanno quindi raggiunto e arrestato.
Il secondo arresto, invece, è stato eseguito ieri pomeriggio (19 settembre) dai militari dell’Aliquota operativa della Compagnia che hanno individuato, davanti a un bar in pieno centro, un macedone di 36 anni che si era reso irreperibile dallo scorso aprile, poiché destinatario di un ordine di carcerazione per reati quali estorsione e ricettazione, commessi a Civitanova tra il 2011 ed il 2018. Alla vista dei carabinieri lo straniero ha tentato di darsi alla fuga cercando di nascondersi all’interno di un esercizio commerciale molto frequentato in quel momento ma è stato subito raggiunto e bloccato. Condotto al carcere di Fermo, il macedone dovrà espiare una pena di due anni e dieci mesi di reclusione.
