Macerata

Recanati, si è spento Luigi Vincenzoni. Era il nipote del tenore Beniamino Gigli

Aveva 89 anni. Ex maestro delle scuole elementari, ha contributo a tenere alta la memoria dello zio grazie alla realizzazione del museo dedicato all'artista

Luigi Vincenzoni

RECANATI- Lutto a Recanati per la morte di Luigi Vincenzoni, nipote del tenore Beniamino Gigli. Vincenzoni, 89 anni, era un ex maestro della scuola elementare e si è spento all’ospedale di Civitanova dove era ricoverato.

Persona amata e apprezzata per aver sempre contribuito a tenere alta la memoria dello zio grazie alla realizzazione del museo dedicato al tenore di Recanati e al restauro della sua tomba.

«Ci lascia una delle figure più importanti, nella nostra comunità, per il suo contributo a diversi livelli, dagli anni dell’insegnamento a quelli della operosa attività culturale – ha detto il sindaco della città Antonio Bravi -. Ci uniamo alla famiglia nel ricordo del Maestro Luigi Vincenzoni e porgiamo le nostre più sentite condoglianze a nome di tutta la cittadinanza».

«Con la scomparsa del Maestro Vincenzoni Recanati perde un altro importante personaggio del mondo culturale – ha aggiunto l’assessore alla cultura Rita Soccio -. In questi anni ho avuto la fortuna di conoscerlo e affezionarmi al suo modo così “passionale” di promuovere Beniamino Gigli e il Bel Canto. Ancora ricordo il nostro primo incontro quando da neo assessore mi chiese con il suo modo “fermo” una segnaletica più visibile per il museo Gigli e quando dopo poco tempo vide lo striscione fuori dal teatro mi ringraziò di cuore. Ciao Maestro».

A ricordarlo anche Pierluca Trucchia, presidente dell’Associazione “Beniamino Gigli”. «Grazie a lui la memoria Gigliana non è andata persa, grazie a lui è stato realizzato un bellissimo museo e una importante scuola di musica. Grazie a lui la città di Recanati è stata meta dei più grandi artisti del mondo della lirica che ancora oggi collaborano con l’associazione e piangono la sua scomparsa. La sua instancabile opera non viene perduta e sarà un tesoro per l’associazione tutta».

Vincenzoni lascia la moglie Guerrina Cesarini e i figli Laura, Alessandro e Sergio. I funerali si sono svolti questa mattina, alle 10, presso la chiesa di Sant’Agostino.

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