Macerata

Potenza Picena, la città cambia faccia: ecco tutti i progetti in cantiere

Incontro con la cittadinanza presso l'oratorio Don Bosco per l'amministrazione comunale. La sindaca Tartabini ha illustrato i progetti in cantiere per la città e lo stato dei lavori

PORTO POTENZA – Confronto pubblico ieri sera tra l’amministrazione comunale di Potenza Picena e la cittadinanza nei pressi della sala convegni dell’oratorio Don Bosco. Incontro che ha fatto il punto per la cittadinanza sullo stato dei lavori di alcune opere di una certa rilevanza per tutto il territorio.

A prendere la parola sono stati la sindaca Noemi Tartabini, l’assessore ai lavori pubblici Luisa Isidori ma anche i tecnici comunali ed esterni che hanno lavorato ai progetti preliminari e agli studi di fattibilità ancora in corso.

Si è parlato in modo particolare degli aggiornamenti dei lavori sulla pista ciclabile, del nuovo tratto della Ciclovia Adriatica Chioggia-Gargano, del progetto preliminare per la riqualificazione dell’area dell’ex scuola primaria di Piazza Douhet fino alla nuova bretella di collegamento che unirà via Beethoven e via Olimpia.

Rimane caldo inoltre nel territorio il tema delle scuole, dopo che la maggior parte delle strutture nella frazione di Porto Potenza sono risultate inadeguate dal punto di vista sismico. Ma l’amministrazione non è stata a guardare e presto verrà ultimata la nuova scuola primaria in via Piemonte: «Presto potremo utilizzare il suo auditorium per i nostri incontri – ha detto la sindaca – stiamo lavorando per avere le scuole del nostro territorio di ogni ordine e grado sicure, ad oggi è in corso la progettazione della scuola media per 4 milioni di euro, e abbiamo ottenuto fondi attraverso la partecipazione ad un bando per la scuola materna». E 9 progetti sono in lizza per ottenere un finanziamento attraverso il bando Rigenerazione Urbana: «Il nostro sforzo progettuale e tecnico si è moltiplicato in questi mesi – ha spiegato la sindaca – per questo motivo abbiamo rafforzato il nostro ufficio tecnico con nuovi collaboratori ed altri che arriveranno».

Significativo è l’intervento nell’ex scuola primaria di Piazza Douhet. Data l’irrecuperabilità di una parte della struttura ormai non più a norma, parte dell’edificio verrà demolito eccetto la zona ospitante la palestra che invece rimarrà in piedi ma verrà ristrutturato rendendolo un locale polifunzionale. Per il resto si tratterà di uno spazio restituito alla città, con nuovi parcheggi, bagni pubblici, percorsi pedonali, ma vi passerà anche un tratto della nuova pista ciclabile: «Abbiamo pensato a un progetto raffinato – ha detto la Tartabini – in modo da rispondere alle esigenze di parcheggio specialmente in estate. Ma tutto ciò che vedete potrà in ogni caso essere implementato successivamente».

C’è poi il tema della pista ciclabile urbana che toccherà i punti strategici del territorio e che rientra nel più vasto progetto della Ciclovia Adriatica che verrà definito poi dalla Regione. Il completamento del secondo stralcio della pista ciclabile permetterà di unire interamente la zona sud di Porto Potenza (da via Piemonte) fino a Porto Recanati, tramite il ricongiungimento con il tratto ciclabile già realizzato lungo la statale 16. Un percorso che pur se non di particolare lunghezza, parliamo di un Km circa, è piuttosto «corposo negli intenti di collegare zone nevralgiche della città e di riqualificare intere aree oggi oggetto di bonifica», come ha spiegato l’architetto Franzoni. Il tracciato dunque partirebbe – il condizionale è d’obbligo dal momento che si tratta di un progetto preliminare – da via Lombardia, costeggerebbe lato monte, attraverso la realizzazione di una rampa, l’ex scuola primaria di Piazza Douhet scendendo fino a via Togliatti. A questo punto il percorso proseguirebbe costeggiando l’area camper per introdursi, dopo la rotonda, in via Beethoven lungo il tratto che conduce al Circolo Tennis in via Olimpia, fino a ricongiungersi con il tratto della ciclabile già in essere lungo la statale 16.

Si farà pure la bretella di collegamento che unirà via Beethoven con via Olimpia. Qui il problema riguarda il traffico lungo la Statale 16, unico mezzo di collegamento della frazione con il nord ed il sud della regione. Motivo per cui l’amministrazione stava da tempo lavorando alla ricerca di un’alternativa: «La bretella sarà a doppio senso di marcia, 7 metri di larghezza e “ospiterà” un tratto della pista ciclabile, oltre a parcheggi e un marciapiede» ha detto l’assessore ai lavori pubblici Luisa Isidori. L’amministrazione dovrà inoltre procedere con l’espropriazione dell’area nei confronti dei proprietari previo un tentativo di accordo bonario.

Incalzata dalle domande dei presenti, la sindaca ha inoltre messo sul piatto ulteriori progetti o semplici prospettive. Di sicura realizzazione sarà infatti l’area per cani a Porto Potenza e un’area della spiaggia ad essi dedicata. Così come riservato sarà un tratto di spiaggia destinato al Kitesurf con un’apposita rampa di lancio. C’è poi il recupero dell’ex cinema Florida, un impegno che l’amministrazione ha a cuore tanto che il relativo progetto di riqualificazione è stato inserito nel bando Rigenerazione Urbana. Non molto attuale è invece il sogno di una scuola superiore in città: «Il territorio ha subito un grande danno dalla perdita di tutti gli istituti superiori – ha detto la sindaca -, da sempre è un tema che ho fatto mio insieme all’amministrazione tutta, ma in questo momento dobbiamo confrontarci con la realtà. Mancano spazi adeguati e la volontà dell’istituto madre. Rimaniamo sempre in contatto con alcune scuole del territorio, qualora ci chiedessero dei locali faremo tutto il possibile per fornirli».

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