Macerata

Porto Recanati, spaccio di eroina e cocaina: condannati due tunisini

Due anni per un 42enne e un anno e quattro mesi, pena sospesa, per il connazionale di 26 anni. Le cessioni sarebbero avvenute tra il 2018 e il 2019

Il tribunale di Macerata

PORTO RECANATI – Accusati di plurime cessioni di droga tra eroina e cocaina, oggi due tunisini di 42 e 26 anni sono stati condannati, il primo a due anni di reclusione, il secondo a un anno e quattro mesi, pena sospesa. Al primo la Procura contesta la recidiva specifica, reiterata e infraquinquennale.

In base a quanto ricostruito dalla magistratura inquirente (l’indagine fu coordinata dal pubblico ministero Claudio Rastrelli mentre l’accusa in aula è stata sostenuta dal pubblico ministero Raffaela Zuccarini) i due in più occasioni, dal 2018 al 2019, avrebbero ceduto a tossicodipendenti plurime dosi di eroina e di cocaina. Ci sarebbe stato chi per quattro settimane di fila avrebbe acquistato eroina tutti i giorni (un grammo al giorno al costo di 40 euro), chi invece in due mesi avrebbe comprato 175 grammi di eroina in 350 cessioni.

In totale sono una decina gli acquirenti individuati dagli investigatori quasi tutti italiani e quasi tutti uomini. Una volta ricostruiti tutti gli episodi di spaccio e trovati i riscontri a sostegno dell’accusa per entrambi i tunisini si è aperto il processo dinanzi al giudice monocratico Andrea Belli. Difesi dagli avvocati Alessandro Brandoni (per il 42enne) e Simone Matraxia (per il 26enne) sostituito in aula dal collega Vanni Vecchioli, oggi è stata celebrata la discussione. Il giudice ha condannato il 42enne a due anni di reclusione e 3.000 euro di multa, mentre il connazionale 26enne a un anno e quattro mesi con la sospensione condizionale della pena e 2.000 euro di multa.

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