Macerata

Porto Recanati, minaccia i carabinieri fuori dalla discoteca: 51enne patteggia

Sei mesi con la sospensione condizionale è la pena concordata con il pubblico ministero. I fatti risalgono alla notte tra il 2 e il 3 aprile

PORTO RECANATI – Nella notte tra il 2 e il 3 aprile scorsi era stato allontanato da una discoteca di Porto Recanati perché ubriaco, all’arrivo dei carabinieri aveva inveito contro di loro e li aveva minacciati. Questa mattina un 51enne di Tenerife, in Spagna, tramite l’avvocato Sergio Del Medico, ha patteggiato con il pubblico ministero Raffaela Zuccarini la pena di sei mesi di reclusione, con la sospensione condizionale. L’accusa nei suoi confronti era resistenza a pubblico ufficiale.

La notte dell’arresto l’uomo, che lavora come carpentiere e che era nel maceratese per motivi di lavoro, aveva trascorso la serata nel locale poi però erano intervenuti gli addetti alla sicurezza per allontanarlo. Era stato richiesto l’intervento dei carabinieri e sul posto nel giro di pochi minuti era intervenuta una pattuglia della locale Stazione insieme al comandante, il luogotenente Giuseppino Carbonari. Anche i militari avevano invitato il 51enne ad allontanarsi dal locale, ma lui avrebbe reagito ingiuriando il comandante e insultandolo, per poi passare alle minacce.

A quel punto i militari lo avevano invitato a esibire i propri documenti per indentificarlo ma il 51enne si era dapprima rifiutato di fornire le proprie generalità poi si era scagliato fisicamente contro il luogotenente Carbonari. A quel punto era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. L’indomani, portato in Tribunale a Macerata per la direttissima, l’uomo si era scusato anticipando tramite il suo legale l’intenzione di risarcire il comandante di Stazione e di patteggiare.

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