Macerata

Pornografia minorile, blitz in casa: 50enne del Maceratese finisce in carcere

Gli investigatori avrebbero trovato migliaia di file pornografici tra foto e filmati con protagonisti ragazzi e ragazze minorenni. Lunedì (21 novembre) il gip ha convalidato l'arresto e disposto la misura della detenzione in carcere

Il tribunale di Macerata

MACERATA – Perquisizione in casa da parte della polizia Postale, trovati numerosi file pedopornografici, in carcere un 50enne della provincia di Macerata. L’attività investigativa è stata svolta dagli agenti della polizia Postale di Ancona coordinati dalla Procura distrettuale di Ancona (competente per questo tipo di reati) che venerdì scorso (18 novembre), in collaborazione con i colleghi di Macerata, hanno eseguito una perquisizione a casa di un uomo di circa 50 anni che vive nel Maceratese. Sull’indagine vige il più stretto riserbo tanto che la notizia è iniziata a circolare solo nelle ultime ore. Quello che al momento è emerso è che a casa del 50enne (sposato e con figli), gli inquirenti avrebbero trovato tantissimi file, tra foto e filmati, dal contenuto pornografico con protagonisti sia ragazzini sia ragazzine minori di 18 anni. Data l’importante mole di materiale trovata, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere a Montacuto, mentre il computer e il cellulare sono stati posti sotto sequestro per essere successivamente analizzati.

Ieri (21 novembre) in Tribunale a Macerata si è svolta l’udienza di convalida dinanzi al giudice per le indagini preliminari Giovanni Maria Manzoni, all’esito della quale il gip ha convalidato l’arresto e disposto come misura la detenzione in carcere. L’accusa nei confronti dell’indagato è di pornografia minorile (articolo 600 ter del codice penale). Proseguono ora gli accertamenti sul materiale sequestrato per capire con esattezza per ciascun file, in primis l’origine e la data in cui presumibilmente è stato realizzato e se si tratta di file scaricati da Internet.

Ti potrebbero interessare