PIORACO- Addio al dottore Giovanni Miliani, si è spento ieri sera 4 febbraio a 93 anni. Prima segretario comunale a Cingoli, poi a Fiastra ed in seguito a Senigallia, poi, inoltre, ex sindaco e vice sindaco di Pioraco (tre i mandati consecutivi, nel 2004 vice di Giovanni Torresi), lascia un vuoto all’interno della sua comunità d’origine.
L’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Matteo Cicconi, ha espresso così le sue condoglianze: «Il sindaco e l’amministrazione comunale, facendosi interpreti del sentimento di gratitudine della popolazione per la pregressa opera svolta come sindaco di Pioraco, porgono sentite condoglianze alla sua famiglia».
Egli è stato fondamentale per la ricostruzione della cartiera di Pioraco, dopo il sisma del 1997, all’epoca il dottor Miliani era sindaco e insieme a Pietro Sigismondi (amministratore delegato che si occupava della vendita a privati della cartiera), con la collaborazione della Regione Marche, mediante finanziamenti pubblici, fece ripristinare la parte in cui si trovavano le materie prime. Franco Barberi, capo della Protezione Civile, nel frattempo venne invitato a Pioraco, dove si rese conto della situazione. Fu di grande aiuto nella riorganizzazione degli spazi della cartiera, che venne trasformata a tutti gli effetti in stabilimento, un miglioramento importante quindi per l’azienda. Peraltro, il dottore Giovanni Miliani, nel corso di un suo mandato, permise la realizzazione della galleria ‘nuova’ che porta alla cartiera, grazie ad un finanziamento di circa 4 miliardi di lire, della Regione Marche.
«Il consiglio di amministrazione e tutti gli utenti della Comunanza Agraria Pioraco-Costa – ha detto il presidente Giampaolo Boldrini – si uniscono al dolore che ha colpito la famiglia Miliani. Lo ringraziamo per il lavoro che ha svolto, negli anni, come segretario nella nostra Comunanza».
La camera ardente è stata allestita presso la “Casa Funeraria Malasisi”, in loc. Torre del Parco di Camerino, ed il funerale si svolgerà, a Pioraco, nella chiesa di San Vittorino, domani 6 febbraio alle 10.30.