Macerata

Omicidio di Alika, Corvatta: «Episodio frutto dell’intolleranza nella società. Alcuni concittadini ne sono complici»

Il pensiero dell’ex sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta riguardo al tragico episodio consumatosi ieri, in corso Umberto I, quando un giovane di 32 anni Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo ha ucciso l’ambulante nigeriano Alika Ogochukwu

Omicidio di Civitanova

CIVITANOVA MARCHE- «Quello che è successo non è così inaspettato. Ciarapica convochi il comitato per l’ordine e la sicurezza». È il pensiero dell’ex sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta riguardo al tragico episodio consumatosi ieri, in corso Umberto I, quando un giovane di 32 anni Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo ha ucciso l’ambulante nigeriano Alika Ogochukwu.

La dichiarazione

«A Civitanova si stava consumando una serie di episodi gravi – spiega – tra cui risse, spaccio, movida molesta. Perciò dico che si tratta di una cosa non del tutto inaspettata. E vedere che nessuno è intervenuto è veramente disdicevole. Credo che ci sia un clima di intolleranza, che non è tanto verso il nero, lo straniero, ma più in generale dell’uno contro l’altro. E non è vero ciò che dice Ciarapica e cioè che questi episodi non trovano legittimità tra i civitanovesi: purtroppo abbiamo visto ieri che non è così perché c’è una parte di nostri concittadini che è complice di ciò che è avvenuto. La circostanza di quel brutale omicidio è anche il frutto di un lassismo che in città imperversa ormai da tempo. Bisogna agire contro l’indifferenza, dimostrando che certe circostanze non possono essere tollerate, facendo un fronte comune tra cittadini e istituzioni. Tutti vogliamo, per la nostra città, un po’ di vivacità, di movida. Ma così è troppo. Perciò, come lista Futuro in Comune chiediamo a Ciarapica di convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza. In questo momento ognuno deve fare la propria parte».

I commercianti

Reazioni arrivano anche dai commercianti, in particolare è il presidente di  Centriamo, Debora Pennesi, che si fa portavoce delle istanze degli esercenti del centro: «Grande sconcerto tra i commercianti e i residenti in seguito alla notizia dell’omicidio – dice – più volte abbiamo sollecitato una maggiore presenze delle forze dell’ordine perché in centro si verificano spesso episodi di microcriminalità che non ci fanno stare tranquilli. Ed anche la sera, la situazione non cambia: i residenti riferiscono spesso episodi di vandalismo e danneggiamenti. Molti nostri colleghi hanno subito spaccate, furti e piccole razzie anche in pieno giorno. Certo, questo è un episodio più grave e siamo sconcertati per quanto accaduto».

Il dottor Tommaso Claudio Corvatta

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