Macerata

Nuova scuola per San Ginesio: la sede dell’Ipsia sarà ricostruita dalla Fondazione Bocelli

Dopo Muccia, Sarnano e Camerino, la Fondazione firmerà il quarto progetto di ricostruzione post sisma nel Maceratese. Il sindaco Ciabocco: «Un percorso che fino a ieri sembrava impossibile»

Andrea Bocelli
Bocelli con la moglie Veronica nei luoghi del sisma nel Maceratese

SAN GINESIO – Ancora una scuola, ancora un progetto per la ripartenza delle comunità colpite dal sisma che mette al centro il futuro dei più giovani. Dopo Sarnano, Muccia e Camerino, infatti, la Andrea Bocelli Foundation ha scelto San Ginesio per portare avanti il suo nuovo progetto di ricostruzione che permetterà al paese di ritrovare in breve tempo la sede locale dell’Ipsia Frau. Un percorso «che fino a ieri sembrava impossibile», come ha spiegato il sindaco Giuliano Ciabocco, ma che ora sta muovendo i primi concreti passi.

Da oggi, infatti, è possibile sostenere la causa della Fondazione chiamando il numero 45516 (chiamate da rete fissa o sms da rete mobile), mentre domenica (5 settembre), alle 21 allo Sferisterio, si terrà un concerto-spettacolo per la raccolta di ulteriori fondi. Partner sarà la Fondazione Mediolanum Onlus, che raddoppierà, fino a un massimo di 50mila euro, il ricavato della serata.

«La generosità della Andrea Bocelli Foundation consentirà al nostro splendido borgo di riabbracciare molto presto un suo storico istituto e con esso tutti i ragazzi che lo frequenteranno e lo faranno rivivere anche con il coinvolgimento di tutta la comunità ginesina, che sarà necessariamente parte attiva nelle molteplici attività che saranno proposte negli anni futuri – ha aggiunto il sindaco Ciabocco -. San Ginesio è capace di affrontare nuove e importanti sfide per avere un futuro degno del suo passato. Con il nuovo istituto, oltre alla già avviata sezione “Meccanica, elettronica e automazione”, il borgo si prepara ad essere luogo accogliente ed esclusivo con la possibilità di offrire un convitto e nuovi indirizzi formativi che, insieme a quello dedicato a “Legno e arredo”, vedranno protagonisti la musica e gli strumenti musicali. Alla Andrea Bocelli Foundation e al generoso gesto che si accinge a compiere va, quindi, il ringraziamento mio e di tutta la comunità».

Il rendering della nuova scuola che verrà costruita dalla Andrea Bocelli Foundation a San Ginesio

La Fondazione donerà il progetto tecnico, oltre a guidare la realizzazione della struttura con il proprio team multidisciplinare. Previsti laboratori e spazi didattici progettati secondo layout flessibili ed innovativi, ambienti comuni di relazione e socialità per lo studio e approfondimento individuale e di gruppo, oltre che officine professionali dedicate e attrezzate per i due percorsi di studio: Meccanica/elettronica/automazione e Legno/arredamento/design e liuteria (in fase di sviluppo). Anche gli spazi di vita e socialità comuni quali l’ingresso e l’aula magna avranno un layout innovativo al fine di facilitare quello scambio e quella partecipazione.

«Ringrazio la Fondazione Bocelli per la donazione della progettazione e dell’intera conduzione tecnica per la realizzazione del nuovo Istituto scolastico di San Ginesio e, ancora una volta, per quanto già fatto con le scuole di
Sarnano, Camerino e Muccia. Le scuole sono strutture formative e sociali determinanti per la crescita e lo sviluppo delle
aree colpite dal sisma – ha aggiunto Giovanni Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione –. Dopo il completamento del censimento delle scuole da ricostruire, è in corso di definizione un piano per la riparazione e la ricostruzione di tutti gli istituti danneggiati nelle quattro regioni, oltre 400, per le quali ci sono a disposizione oltre 600 milioni aggiuntivi».

«Con questo quarto progetto di ricostruzione di scuole nelle Marche, ABF è lieta di dare il suo contributo per un futuro
migliore alle comunità colpite dal terremoto – aggiunge Laura Biancalani, direttore generale della Andrea Bocelli Foundation -. Queste importanti iniziative non sarebbero possibili senza anche il fondamentale supporto delle istituzioni pubbliche, e dei sostenitori di ABF che comprendono privati cittadini dall’Italia e dall’estero».

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