Macerata

Muccia, «hai il malocchio»: 66enne accusata di truffa

La vittima è una donna di Muccia. In tribunale a Macerata si è svolta l’udienza predibattimentale

MUCCIA – Avrebbe convinto una donna di essere vittima di malocchio. Per toglierlo sarebbero serviti dei soldi. È finita sotto accusa per il reato di truffa una 66enne originaria di Bolzano e residente a Nonio.

Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, la donna, con artifici e raggiri, consistiti nel pubblicizzare attraverso Facebook un annuncio di aiuto per problemi di amore o di famiglia, con primo consulto gratuito, avrebbe generato nella vittima, una donna di Muccia, la convinzione di avere un malocchio e della necessità per liberarsene di un rituale per la rottura dell’incantesimo e far tornare l’ex fidanzato da lei.

I contatti, dopo il primo iniziale avvenuto in chat, sarebbero proseguiti attraverso whatsapp. L’imputata si sarebbe procurata un ingiusto profitto, ottenendo ricariche postepay, su una carta a lei intestata, dopo il pagamento di 50 euro, per un totale di 650 euro, che sarebbero serviti per comprare gli incantesimi per fare il rituale. La vittima, alla fine, aveva denunciato tutto ai carabinieri. I fatti che le vengono contestati sono avvenuti dal 4 al 9 agosto 2022.

Oggi 5 febbraio in tribunale a Macerata si è svolta l’udienza predibattimentale. L’imputata ha chiesto di risarcire la parte offesa e l’udienza è stata rinviata.