Macerata

Muccia, inaugurato il ponte dell’amicizia

Taglio del nastro con autorità e cittadini, la passerella unirà le aree Sae. Il nome è stato scelto dai bambini della scuola "De Amicis"

MUCCIA – Il “ponte dell’amicizia”. Sono stati i bambini della piccola comunità di Muccia a scegliere il nome della nuova passerella inaugurata ieri nel paese dal sindaco Mario Baroni, insieme al commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini, all’assessore regionale Guido Castelli, al nuovo direttore Usr Stefano Babini, a Silvia Moroni, dirigente della posizione di funzione soggetto attuatore sisma e ai rappresentati della Protezione civile.

«È una piccola passerella ma ha una funzione molto importante – ha ricordato il sindaco – perché permette di mettere in sicurezza collega l’area delle casette di Pian di Giove A e Pian di Giove B con l’area delle casette Varano e l’area Sape (attività produttive ed economiche). Senza questo ponte, infatti, i cittadini sarebbero dovuti passare lungo la Nazionale».

Il ponte dell’amicizia

La struttura, costata circa 330mila euro, è stata finanziata dalla Protezione civile nazionale ed era pronta per Natale, ma il Comune ha voluto che fossero i bambini della scuola “De Amicis”, in una sorta di concorso di idee, a scegliere il nome del ponte.

«Questo è uno di quegli interventi che rimarranno scolpiti nella memoria di molti bambini che hanno contribuito alla scelta che è stata concretizzata dalla Protezione civile – ha aggiunto l’assessore Castelli -. I ponti sono sempre qualcosa di meraviglioso perché uniscono due parti divise, per cui mi auguro che tanti ponti possano essere concepiti all’orizzonte, non solo in senso materiale. Il sisma ha falcidiato anche la serenità interna e con i ponti potremo riallacciare tante relazioni umane».

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