Macerata

Le Marche medievali in un volume

Pubblicati gli atti del primo convegno internazionale di archeologia medievale organizzato dalla Università di Macerata

Università di Macerata

MACERATA – Grazie al sostegno della sezione “Beni culturali” del Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata, sono stati pubblicati per le edizioni Ante Quem, a cura di Umberto Moscatelli e Daniele Sacco, gli atti del primo convegno internazionale di archeologia medievale nelle Marche che si è tenuto a Macerata dal 9 all’11 maggio 2019. Come sottolineato da Francesca Sogliani nelle sue note conclusive, si tratta di un evento fondativo per una disciplina che, nelle Marche, solo recentemente sta costruendo una propria tradizione, con il contributo determinante dei progetti, decisamente orientati all’archeologia postclassica, condotti dall’Ateneo di Macerata e, nel nord della regione, da quello di Urbino. L’incontro di Macerata, infatti, è stato il primo dedicato all’archeologia postclassica nelle Marche: un evento la cui rilevanza è avvalorata anche dall’alto profilo del comitato scientifico, composto da studiosi italiani e stranieri.

Il volume con gli atti del convegno

Come è emerso con chiarezza dai numerosi contributi pubblicati, nello studio degli avvenimenti storici che segnarono la fine del mondo romano e la lunga transizione verso il Medioevo, l’apporto dell’archeologia è decisivo. La fine delle ville romane, la guerra greco-gotica e l’arrivo dei Longobardi furono i principali motori di una serie di processi che, nelle Marche come nel resto della penisola, modellarono i profondi cambiamenti in cui furono coinvolte le città e le campagne. Alle tre giornate di studio hanno partecipato ricercatori provenienti da Marche, Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia, Friuli, Toscana e Veneto, che hanno presentato e discusso i risultati delle più recenti ricerche sul campo, affrontando i temi della storia urbana, del territorio, delle trasformazioni delle ville romane, dell’archeologia, dell’architettura, delle produzioni, dell’archeometria e della numismatica.

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