Macerata

Nel Maceratese 800 indagini e 6.000 mila interventi: i dati delle fiamme gialle

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone e al sequestro di beni per un valore di circa 7,5 milioni di euro

Un momento della conferenza della guardia di finanza per il 249esimo anniversario del Corpo

MACERATA – Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la guardia di finanza di Macerata ha eseguito oltre 6.000 interventi ispettivi e oltre 800 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia. «Un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Contrasto frodi sui crediti d’imposta ed evasione fiscale
», hanno spiegato le fiamme gialle nel corso della conferenza per i 249 anni dalla fondazione del corpo.

Sono 58 gli interventi e 31 le indagini svolte per contrastare le indebite compensazioni di crediti d’imposta, che hanno permesso di scoprire frodi per oltre 6,3 milioni di euro e di sequestrare crediti inesistenti per un ammontare di circa 3 milioni di euro.

Individuati 98 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, e 55 lavoratori in “nero” o irregolari, con la verbalizzazione di 29 datori di lavoro. Denunciato e tratto in arresto 1 datore di lavoro per “caporalato” nei confronti di 11 vittime. Scoperti, inoltre, 4 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 80. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di circa 1,3 milioni di euro. Sono state avanzate 41 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.

I 147 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare circa 5.000 Kg. di prodotti energetici e circa 1.000 litri di prodotti alcolici, oltre a constatare 28 irregolarità in materia di pubblicità dei prezzi da parte di distributori di carburanti.

Nel settore delle dogane e del gioco illegale e irregolare sono stati eseguiti 29 interventi, riscontrando violazioni in 2 casi.

Tutela spesa pubblica

Complessivamente, in tale arco temporale, i Reparti operativi hanno svolto 331 interventi nel settore, cui si aggiungono 21 indagini delegate dalla magistratura nazionale – penale e contabile – ed europea (EPPO), al cui esito sono stati denunciati all’A.G. 142 soggetti e segnalati alla Corte dei Conti 4 responsabili in relazione all’accertamento di danni erariali per oltre 1,8 milioni di euro.

Le frodi scoperte ai danni delle risorse dell’Unione europea ammontano a oltre 3 milioni di euro mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a circa 2,5 milioni di euro. Operati sequestri per oltre 1 milione di euro.

In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 165 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio sviluppate dalla Componente speciale e alla collaborazione dell’INPS, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per circa 820 mila euro e denunciare 106 responsabili.

Nel settore degli appalti, sono state monitorate, nel corso di 11 interventi, procedure contrattuali per oltre 54 milioni di euro.

L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e ad altri delitti contro la Pubblica Amministrazione è stata svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti. In tale comparto, sono stati svolti 10 interventi che hanno portato alla denuncia di 2 persone.

Contrasto alla criminalità organizzata

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 7,5 milioni di euro.

Sono state analizzate 372 segnalazioni di operazioni sospette. Ammontano a circa 20 mila euro i sequestri eseguiti in materia di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti.

In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa il valore delle distrazioni accertate è stato pari a circa 1,7 milioni di euro.

Dal 23 febbraio 2022, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della relativa escalation militare, i Reparti operativi di questo Comando Provinciale procedono al costante monitoraggio sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 31 soggetti, conclusi con la proposta all’Autorità Giudiziaria di adozione di provvedimenti di sequestro e confisca di beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie per un totale di circa 1,7 milioni di euro.

Sono stati eseguiti, poi, 2.488 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali (2.447) riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato, in territorio nazionale, circa 250 Kg. di sostanze stupefacenti, tra marijuana (circa 213 Kg.), hashish (oltre 35,5 Kg), cocaina (oltre 400 gr.) e altre droghe, nonché 98 piante di cannabis, denunciando all’A.G. 65 soggetti (di cui 9 in stato di arresto) e segnalandone 87 ai Prefetti.

Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino. In proposito, sono state impiegate 2.064 pattuglie.

Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 88 interventi, sviluppate 59 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 24 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre 990 mila prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.

Operazioni di soccorso e ordine pubblico

La guardia di finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.

In quest’ottica gli interventi di assistenza, seppure di natura concorsuale rispetto ai prioritari compiti istituzionali, trovano sempre nel Corpo un pronto interlocutore capace di fornire risposte efficaci ad ogni esigenza, come anche avvenuto di recente in occasione dell’emergenza maltempo che ha colpito, gli scorsi mesi di settembre 2022 e di maggio di quest’anno, le Marche e Emilia Romagna, contribuendo nelle operazioni di soccorso.

Inoltre, nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di Finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani, spesso di dimensioni internazionali.

In tale alveo, l’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, anche e soprattutto attraverso l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.

In merito, la Guardia di Finanza di Macerata ha impiegato, nel 2022, complessive 1.150 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2023, ha portato ad un impiego complessivo al 31 maggio scorso di 100 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.

© riproduzione riservata