Macerata

Macerata, tutti contro la pista da sci. Miliozzi: «Utilizziamo i soldi per progetti inclusivi»

Il consigliere di Macerata Insieme ha depositato una mozione per chiedere all'amministrazione di rivedere il suo progetto. «Pensiamo a un concorso di idee per riqualificare l'area»

David Miliozzi
David Miliozzi

MACERATA – Rivedere il progetto complessivo di riqualificazione della zona di Fontescodella e, soprattutto fermare la realizzazione della pista da in sci in sintetico prevista nella zona, per utilizzare i fondi previsti dal Pnrr per progetti più inclusivi. Questo quanto chiede il consigliere David Miliozzi (Macerata Insieme) che ha depositato una mozione che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale. «L’attuale giunta, in campagna elettorale ha sempre dichiarato di voler attuare una politica che preservasse il consumo del suolo, mentre il progetto complessivo riguardante l’area in questione appare strambo, invasivo e privo di visione. Inoltre – aggiunge Miliozzi -, con l’attuazione di questo progetto, si danneggerebbe un’intera area verde che rappresenta un polmone della città».

Il progetto di riqualificazione della zona Torregiana-Fontescodella è stato finanziato con 15 milioni che il Comune ha ottenuto partecipando al bando ministeriale per il progetto Pinqua (sulla qualità dell’abitare) e prevede, appunto, tra le altre cose la realizzazione di un’area sportiva, accanto al palazzetto dello sport, dove saranno realizzati una palestra per attrezzistica, due campi da padel e la pista da sci in sintetico per l’avviamento agli sport invernali.

«Visto che, ancora non c’è alcun piano economico-finanziario di questo progetto che consideri, per fare qualche esempio, i costi di manutenzione, la fattibilità del piano manutentivo, la stima di utenti previsti nell’arco dell’anno – aggiunge Miliozzi -, chiediamo all’amministrazione di tornare sui propri passi, di riconsiderare il progetto complessivo interessante l’intera area di contrada Torregiana-Fontescodella, di utilizzare i soldi destinati alla pista da sci per progetti partecipativi e sostenibili, che permettano alla cittadinanza di vivere in modo inclusivo l’area verde, ad esempio realizzando in alternativa alla pista da sci, un parco sportivo per tutte le età con strutture pertinenti e di indire, in sinergia con la cittadinanza, un concorso di idee per riqualificare l’area».

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