Macerata

“Castelrotto”, del regista marchigiano Damiano Giacomelli, al 41esimo Torino film festival

Nel cast, anche il celebre attore Giorgio Colangeli. Il lungometraggio racconta di un misterioso misfatto che scuote la vita di Castelrotto

Da sinistra, Colangeli e Giacomelli

MACERATA – Continuano le soddisfazioni per il cinema delle Marche: il lungometraggio ˊCastelrottoˊ, del regista marchigiano Damiano Giacomelli e prodotto con il sostegno di Regione, Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission, è stato selezionato fuori concorso nella sezione ˊLa prima voltaˊ del 41esimo Torino film festival.

La pellicola, che vede nel cast anche il celebre attore Giorgio Colangeli (già visto, tra l’altro, in Braccialetti rossi, su Rai 1, ndr) verrà proiettata a Torino il 27 novembre. Damiano Giacomello (classe ‘83) è nato a Tolentino, in provincia di Macerata. Il lungometraggio racconta di un misterioso misfatto che scuote la vita di Castelrotto, paesino appenninico da sempre fuori dalla cronaca e dalla storia.

Ottone, ex cronista locale e maestro elementare in pensione, approfitta dell’episodio per riprendere la penna in mano e vendicarsi di un vecchio torto subito. Il suo piano è chiaro: manipolare il racconto del nuovo crimine per far accusare gli uomini che gli hanno rovinato la vita. Un revenge movie sulle fake news di paese, guidato da un testardo Don Chisciotte di provincia.

Il film, scritto e diretto da Damiano Giacomelli, era stato selezionato a settembre tramite il bando di Marche Film Commission e portato a Venezia fra i progetti marchigiani work in progress di grande valore artistico. Durante l’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, autori e registi marchigiani avevano avuto l’occasione di presentare le loro opere, in corso di realizzazione e mai proiettate, in un contesto unico di professionisti del cinema nazionale e internazionale come quello di Venezia, riscuotendo un grande successo di partecipazione ed enorme visibilità.

Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission esprimono «grande soddisfazione per il riscontro ottenuto dal film da parte di una delle più importanti manifestazioni cinematografiche internazionali».

Chiara Biondi, assessora regionale alla Cultura, rimarca l’importanza del Torino Film Festival: «È uno degli appuntamenti di cinema più importanti in Italia ed Europa e potervi partecipare da protagonisti con un film indipendente che abbiamo sostenuto come Regione Marche, attraverso i fondi Por Fesr 2014-2020, ci riempie di soddisfazione. Con la nuova programmazione che mette a terra 5 milioni di euro destinati al settore e che fa parte di un intervento più ampio, in grado di concentrare ben 16 milioni di euro nelle produzioni cinematografiche, contiamo di continuare a promuovere grandi successi con film che sapranno raccontare le Marche al grande pubblico, come solo il cinema sa fare».

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