Macerata

Macerata, mozione del consigliere Ricotta: «Green pass obbligatorio in consiglio comunale»

Il capogruppo del Pd chiede che la certificazione sia richiesta ad assessori, personale comunale, giornalisti e cittadini che vorranno seguire le sedute. «L'amministrazione deve dare il buon esempio»

Narciso Ricotta

MACERATA – «Green pass obbligatorio anche in consiglio comunale». A presentare la richiesta è il capogruppo del Pd, Narciso Ricotta, che ha depositato una mozione con cui impegnare l’amministrazione a imporre l’obbligo di esibire la certificazione verde a tutte le persone, assessori, consiglieri, personale comunale, cittadini e giornalisti che vorranno entrare nella sala del Consiglio per partecipare o assistere alle sedute. Dopo mesi di collegamenti on line, da luglio scorso, infatti, il consiglio comunale è tornato a riunirsi in presenza e per l’esponente Dem è necessario prevedere ulteriori accortezze, visto l’aumentare dei contagi. E deve essere proprio l’amministrazione a dare il buon esempio.

«Gli effetti della pandemia in corso dureranno ancora per diverso tempo e non è pensabile limitare così a lungo l’attività del consiglio comunale con collegamenti via internet, tanto è vero che già prima della pausa estiva sono ripresi i Consigli in presenza – spiega Ricotta -. Occorre, pertanto, assicurare che le sedute (che si svolgono al chiuso e per diverse ore) siano tenute con la massima garanzia per la tutela della salute di tutti i membri del Consiglio stesso, dei dipendenti comunali che vi partecipano per lo svolgimento delle attività connesse e del pubblico che voglia assistervi».

La mozione è stata sottoscritta dagli altri esponenti dell’opposizione, ad eccezione del Movimento 5 Stelle, e verrà discussa nella seduta del 13 e 14 settembre. «Per contenere i rischi di contagio, oltre alle giuste misure già adottate (uso di disinfettante per le mani, utilizzo della mascherina e barriere di separazione tra i consiglieri), quindi, è necessario disporre, anche, che tutti coloro che accedono alla sede comunale durante lo svolgimento del Consiglio siano muniti di Green pass- conclude il consigliere -. Uno strumento che non discrimina nessuno e si può ottenere tramite vaccinazione o, per chi avesse controindicazioni alla stessa, tramite tampone effettuato entro le 48 ore precedenti lo svolgimento del Consiglio».

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