Macerata

Macerata, mancano soldi dalla cassa e da un conto: ex direttrice delle Poste nei guai

La donna è accusata di peculato e falso ideologico in atto pubblico. I fatti risalgono al 2021. L'imputata contesta le accuse

MACERATA – Spariscono soldi dalla cassa generale e dal conto di una coppia di coniugi cinesi, ex direttrice delle Poste accusata di peculato e falso ideologico in atto pubblico. I fatti contestati risalgono al 2021. Secondo la ricostruzione accusatoria il 25 settembre di quell’anno l’imputata, all’epoca direttrice di un ufficio postale di un comune dell’entroterra maceratese, nel ricaricare lo sportello Atm aveva certificato nella contabilità di aver inserito 105.480 euro a fronte di 96.120 euro realmente introdotti prendendo così dalla cassa generale dell’ufficio la somma di 9.360 euro. La circostanza sarebbe emersa in occasione della successiva ricarica dello sportello Atm dove risultava che a fronte di un prelevamento da parte dell’utenza di 87.320 euro nella macchina erogatrice erano rimasti 8.800 euro, mentre ce ne sarebbero dovuti essere 18.160. Di qui l’accusa di peculato, ma dal momento che l’ex direttrice avrebbe attestato nella contabilità dell’ufficio postale di aver prelevato 105.480 euro per il caricamento della macchina Atm deve rispondere anche di falso ideologico in atto pubblico.

Non solo. Per la Procura il mese prima, il 5 agosto del 2021, avrebbe emesso a insaputa di una coppia di cinesi due vaglia postali circolari di 2.500 euro ciascuno con addebito sul loro conto appropriandosi anche di 5.000 euro. In quel caso avrebbe attestato che l’operazione era stata fatta dai coniugi a cui era stata consegnata in contanti la somma. Oggi i coniugi si sono costituiti parte civile con l’avvocato Andrea Tonnarelli, poi l’udienza è stata rinviata dal gup del Tribunale di Macerata Daniela Bellesi al prossimo 5 giugno. Difesa dall’avvocato Paolo Giustozzi, l’ex direttrice dell’ufficio postale rigetta gli addebiti, secondo la difesa la donna non avrebbe lavorato nei giorni in cui sarebbero avvenuti i fatti.

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