Macerata

Macerata, ingoia ovuli di eroina alla vista della polizia: arrestato 31enne

L'uomo è stato fermato dopo essere sceso dal bus. I poliziotti si sono insospettiti per via del suo atteggiamento

MACERATA – Controlli a tappeto da parte della polizia per garantire maggiore sicurezza sul territorio, arrestato un ghanese. I servizi sono stati effettuati dalla polizia sia in centro che nelle zone circostanti con posti di blocco, vigilanza ad obiettivi sensibili e alle aree più a rischio. Particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi di aggregazione giovanile, alle aree verdi della città, alla stazione ferroviaria e degli autobus e alle aree ritenute più a rischio sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche al fine di prevenire ulteriori episodi di violenza e fenomeni legati ad ogni forma di illegalità. L’attività svolta ha consentito finora di identificare a partire dalla giornata di mercoledì scorso 394 persone e sottoporre a controllo 119 veicoli.

Nel pomeriggio di giovedì scorso, i poliziotti della Squadra Volante impiegati nel servizio rafforzato di controllo del territorio unitamente a quelli del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia nei pressi della Stazione Ferroviaria di Macerata, insospettiti dall’atteggiamento procedevano al controllo di un 31enne originario del Ghana il quale, appena sceso da un pullman proveniente da Fabriano, si incamminava in direzione viale Don Bosco con fare sospetto fino a quando, accortosi della presenza della polizia, tentava di defilarsi nel tentativo di eludere il controllo. Subito inseguito e fermato è stato sottoposto a perquisizione, anche con l’ausilio delle unità cinofile a disposizione e veniva trovato in possesso di oltre un etto di hashish, occultato all’interno di uno zaino ed avvolto in dei giornali nonché di alcuni telefoni cellulari e schede sim sui cui verranno espletati accertamenti ed alcune centinaia di euro. Accompagnato in ufficio, nei confronti dell’uomo, pregiudicato, senza fissa dimora, privo di regolare soggiorno nel territorio dello Stato, sono stati espletati più approfonditi accertamenti: era arrivato a Macerata in autobus e non era in grado di fornire giustificazioni plausibili circa la sua presenza in città. Per questi motivi, e per il fatto che dall’anno 2015 gli era stata rigettata l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di protezione internazionale, l’uomo da diversi anni è irregolare sul territorio dello Stato: in relazione ai suoi precedenti per reati in materia di stupefacenti è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Macerata, al fine di procedere ad un accertamento radiografico sulla sua persona, quale attività estensiva della perquisizione personale, per verificare la presenza di eventuali corpi estranei ingeriti e riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’esame ha dato esito positivo: all’interno dell’intestino è stata rilevata la presenza di corpi estranei che, una volta espulsi, risultavano contenere circa 540 grammi di eroina, suddivisi in 46 ovuli. L’uomo è stato tratto in arresto dai poliziotti della Squadra Volante per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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