Macerata

Macerata, il manager Emiliano Maria Cappuccitti incontra gli studenti UniMc

Direttore delle risorse umane all’interno di multinazionali, martedì 13 febbraio alle 15 si confronterà con studenti e studentesse sul tema della leadership

Università di Macerata, Lettere e Filosofia

MACERATA – Quest’anno, oltre a una netta tendenza all’aumento degli iscritti al primo anno, i corsi di laurea in Filosofia dell’Università di Macerata, e, più nello specifico, il corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche, può vantare, tra i suoi studenti, anche il manager internazionale Emiliano Maria Cappuccitti, che martedì 13 febbraio alle 15 nell’Aula Magna Omero Proietti di via Garibaldi 20 incontrerà studenti e studentesse del Dipartimento di Studi Umanistici. L’iniziativa rientra nelle attività di orientamento al lavoro organizzate dalle docenti delegate Fabiola Falappa e Cristiana Turini.

Dopo la laurea in Economia e commercio e l’International Institute for Management Development, Cappuccitti ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità in aree trasversali di diverse multinazionali di settori differenti, in particolare come direttore delle risorse umane, tra cui Fiat, Coca Cola, Vodafone, Birra Peroni/SABMiller, sia in Italia che all’estero.  

Emiliano Maria Cappuccitti (Foto: Unimc)

Durante l’incontro di martedì, dopo i saluti rettore John Mc Court e del direttore del Dipartimento Roberto Mancini, la presidente dei corsi di laurea in filosofia e scienze filosofiche Arianna Fermani dialogherà con Cappuccitti a partire dal suo ultimo libro “Il leader nudo”, manifesto di “una leadership autentica, umana”, come spiega l’autore. Il leader nudo tratteggiato in questa pubblicazione si distingue soprattutto per l’umiltà di pensarsi, percepirsi e rapportarsi, come tutti, da persona. Una figura in grado, così, di inserirsi in un’organizzazione del lavoro che sembra sempre più prendere le distanze da un sistema verticistico di relazioni, in favore di uno più orizzontale, caratterizzato da una leadership diffusa.

La valorizzazione di dimensioni nuove e, insieme, eterne, quale ad esempio la gentilezza o la saggezza, nozione che, come ricorda l’autore stesso nel suo volume, “è antica, muove le lancette dell’orologio vorticosamente indietro, fino ai tempi di Socrate”; la fondamentale regola, anch’essa tratta dalla filosofia antica, del giusto mezzo: sono solo alcune delle questioni affrontante nel volume che animeranno l’incontro e il dibattito con gli studenti.

© riproduzione riservata