Macerata

Macerata, una giornata per sensibilizzare sulla donazione del midollo osseo. Torna domenica CorriAdmo

La manifestazione non competitiva, all'insegna della solidarietà, prevede tre diversi percorsi lungo le mura della città. Ecco il programma

La conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa dell'Admo Macerata

MACERATA – Una corsa per i più sportivi, una passeggiata per i meno allenati ma tutto all’insegna della solidarietà. Torna dopo un anno di stop imposto dalla pandemia “CorriAdmo”, l’appuntamento sportivo non competitivo organizzato dall’Admo (Associazione donatori midollo osseo) per far conoscere l’importanza della donazione del midollo osseo e delle cellule staminali attraverso un momento ludico e di ritrovata normalità.

Una giornata, in programma domenica 12 settembre dalle 8 in piazza Mazzini, organizzata in occasione di di “Match it Now”, l’evento nazionale dedicato alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche promosso dal Ministero della Salute, Centro nazionale trapianti, Centro nazionale Sangue, Registro italiano donatori di midollo osseo, dalle Federazioni Admo e Adoces.  Una giornata di sport, ma soprattutto di informazione, perché i volontari di Admo saranno a disposizione per parlare della donazione, in cosa consiste e ci saranno anche medici e infermieri che potranno procedere alle tipizzazioni.

«Cercheremo, in un modo diverso e più allegro, di parlare di donazione anche grazie a un veicolo importante come lo sport – spiega Eleonora Salvatori, responsabile della sezione Admo di Macerata -. La partenza sarà alle 10 in viale Trieste (il ritrovo però sarà già dalle 8 per le iscrizioni) e i partecipanti potranno scegliere tre diversi percorsi: la corsa di 10 km (distanza consigliata per runners) non competitiva e senza rilevazione dei tempi; la corsa amatoriale di 5 km per tutti quelli meno allenati e la passeggiata inclusiva di 2,5 km che si potrà fare a piedi, in bici, da soli o meglio se con tutta la famiglia, con pattini, monopattini, biciclette, cani al guinzaglio, carrozzine, passeggini, handbike».

Sabato, invece, dalle 18 agli Antichi Forni verrà inaugurata la mostra “Mader” di Marta Viola e Stefania Spadoni, che affronterà il tema della maternità sotto diversi punti di vista, anche quelli di chi ha affrontato la malattia. La mostra sarà visitabile fino al 23 settembre, il lunedì, martedì e mercoledì dalle 17 alle 20, giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 24. In occasione delle due giornate, come ha spiegato l’assessore Riccardo Sacchi «lo Sferisterio sarà colorato di azzurro, un gesto simbolico ma importante per suscitare attenzione su una tematica così rilevante».

Partner della giornata di sport in piazza Mazzini, realizzata anche grazie al sostegno di Banca Macerata, saranno la Croce Rossa e l’Avis. «La Croce Rossa ha sempre sostenuto Admo – ha aggiunto la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – e quando tutte le realtà cittadine si mettono insieme, uscendo dai loro orticelli, si raggiungono sempre dei bellissimi risultati». «Dobbiamo sottolineare l’importanza di un protagonismo positivo – ha aggiunto Elisabetta Marcolini dell’Avis -. Perché essere presenti, informarsi, dire “io c’ero” è importantissimo. Nessuno deve tirarsi indietro».

«Questo è un connubio virtuoso di sport e solidarietà – ha sottolineato il vicesindaco Francesca D’Alessandro –  che si declina nella socializzazione che, a sua volta, diventa un collante e un volano per creare quei nuovi legami che dobbiamo ripensare in questo periodo della nostra vita così complesso. Questa maratona è un’occasione per lanciare alla città un messaggio importante: lo sport come occasione di benessere fisico ma anche psicologico. Vorrei aggiungere anche un terzo elemento, l’esempio che Admo sta dando alle nuove generazioni: il dono come atto formativo. Donare non è solo qualcosa che si fa verso l’altro ma innanzitutto un dono verso se stessi».

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