Macerata

Macerata, la Filarmonico-Drammatica festeggia 214 anni di attività

In regalo ai soci una copia dello statuto del sodalizio maceratese, che già nel 1809 sanciva una posizione paritaria fra uomo e donna

Il taglio della torta (Foto: società Filarmonico-drammatica di Macerata)

MACERATA – Una torta per i 214 anni di attività della società Filarmonico-Drammatica maceratese. Il compleanno dell’ente è stato festeggiato di recente alla presenza di autorità civili oltre ai 150 soci soci e amici, nello splendido teatro settecentesco di Palazzo Bourbon Del Monte in via Gramsci.

Fondata il 12 dicembre 1808, la Società Filodrammatica – come si chiamava all’epoca – ricevette il placet governativo il 23 ottobre 1809. Due, in particolare, sono gli aspetti che il presidente Enrico Ruffini ha tenuto a sottolineare nel suo saluto di apertura. Il primo, la parola amicizia che compare nell’emblema distintivo del sodalizio maceratese e descritto nell’articolo 6 del suo statuto costitutivo. Il secondo, che riguardall’articolo 10 dello stesso documento fondativo dove si può leggere della parità di ruolo attribuita agli uomini quanto alle donne, alle quali veniva riconosciuto, già agli inizi dell’Ottocento, il diritto a partecipare in qualità di socie e il diritto di voto, una possibilità che lo Stato e la società civile italiani avrebbero riconosciuto loro solo un secolo e mezzo più tardi. «Ho ritenuto particolarmente significativo donare a soci e socie una copia dello statuto originario della Filarmonica per rilanciare il messaggio di parità di genere – sottolineato Ruffini – poiché purtroppo appare evidente come la nostra contemporaneità fatichi a riconoscerla nei fatti, oltre che nella forma».

La vicesindaca Francesca D’Alessandro, socia della Filarmonica e presente alla serata di festeggiamenti anche in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Macerata, ha espresso un sentito elogio per le attività promosse dal sodalizio, anche quella di valorizzazione della figura femminile, e grazie alle quali la società ha riconquistato negli ultimi anni una centralità culturale rispetto alla città e al territorio.

La serata è stata allietata, in note, dalla voce di Alessandra Rogante, accompagnata al pianoforte dal maestro Lucio Matricardi. «Particolarmente apprezzata è stata l’esibizione dei maestri di ballo dell’Accademia del tango di Macerata che hanno affascinato i presenti esibendosi in tango e milonga sulle musiche di Astor Piazzolla», spiega l’ente.

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