Macerata

Macerata, donna morta investita a 46 anni. Sequestrato un autobus

All'arrivo dei soccorsi non c'era traccia di nessun veicolo. Per ricostruire l'accaduto gli agenti hanno visionato le immagini registrate dalle telecamere e ascoltato alcuni testimoni. Continuano le indagini

La polizia locale durante i rilievi dopo l'investimento

MACERATA – La polizia locale ha sequestrato l’autobus che questa mattina (20 luglio), poco dopo le 8, avrebbe travolto una donna davanti al Convitto.Una tragedia che si è consumata in poco tempo, provocando la morte di Federica Ciuffetti, 46enne che viveva a Corridonia.

Gli agenti stanno ricostruendo quanto accaduto per capire se l’autista si sia accorto della tragedia che stava avvenendo o se, viste le dimensioni del mezzo, non si sia accorto di nulla. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto, infatti, dell’autobus non c’era traccia ed è stato grazie alle testimonianze di alcuni passanti e alle immagini registrate dalle telecamere della videosorveglianza che ci sono in città, che si sta ancora ricostruendo quanto avvenuto.

La polizia locale durante i rilievi sul lungo dell’incidente

Gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Danilo Doria, hanno visionato le immagini registrate tra le 8 e le 8.30 e, secondo una prima ricostruzione, la donna dopo essere stata urtata sarebbe caduta, battendo la testa. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver sentito un botto e di aver visto un bus allontanarsi. Da lì sono partite le ricerche del mezzo, mentre purtroppo inutili si sono rivelati i soccorsi da parte dei medici del 118, perché il cuore della donna ha cessato di battere in poco tempo.

(articolo aggiornato alle 19.45)

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