Macerata

Macerata, consegnate le chiavi di otto alloggi popolari. Il sindaco: «Un progetto che mette al centro le persone»

La consegna delle chiavi degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata in località Collevario, si è svolta questa mattina

La consegna degli alloggi

MACERATA- «Gli alloggi sono destinati a persone over 65 che avranno la possibilità di sperimentare un progetto innovativo volto a promuovere l’autonomia di vita e la socializzazione e che, oltre a dotare gli inquilini di appartamenti innovativi, permette di creare una “comunità nella comunità” che mette al centro le persone e le supporta». Con queste parole il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli ha ringraziato tutti gli intervenuti alla consegna delle chiavi alle famiglie assegnatarie degli alloggi popolari.

Sono stati consegnati questa mattina otto alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata in via Pavese nel quartiere di Collevario. Hanno partecipato alla cerimonia del taglio del nastro e di consegna delle chiavi degli alloggi, alla presenza del vescovo Nazzareno Marconi, il sindaco Sandro Parcaroli, il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro, il presidente Erap Marche Saturnino Di Ruscio, il direttore provinciale Erap Daniele Staffolani, il consigliere regionale Anna Menghi, il presidente dell’Ircr Macerata Giuliano Centioni e il direttore Francesco Prioglio.

A seguito della formazione della graduatoria del primo bando, questa mattina sono stati assegnati i primi otto alloggi (tra questi anche quello destinato alla cosiddetta “famiglia tutor” che rappresenterà un punto di riferimento e di sostegno in situazioni di particolare necessità); nelle prossime settimane, con la graduatoria stilata del secondo bando, saranno assegnati i restanti alloggi.

«Le politiche abitative sono al centro della nostra attività amministrativa perché parliamo di una questione sensibile e sentita soprattutto in questo momento post pandemia che ha fiaccato sicuramente l’economia ma ha creato anche situazioni di isolamento – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Una persona su quattro, nella nostra città, è over 65 e sappiamo quanto l’emergenza sanitaria ha tagliato le relazioni sociali che sono essenziali per mantenere una collettività sana e scongiurare la solitudine. Un ringraziamento, infine, a tutti gli attori in campo per la totale sinergia che ha consentito, in un anno e mezzo, di completare le palazzine e assegnare gli alloggi individuando la famiglia tutor che è un vero valore aggiunto».

Gli alloggi erano previsti dal bando di accessibilità architettonica della Regione Marche indetto nel biennio 2004-2005. Il Comune aveva affidato l’incarico di progettazione e il contributo concesso dalla Regione all’Erap per la realizzazione degli appartamenti in località Collevario i cui lavori si sono conclusi nel 2021. La convenzione stipulata tra Comune ed Erap per l’attuazione dell’intervento di edilizia sperimentale prevedeva la sottoscrizione di un protocollo d’intesa – con successiva emanazione del bando – con un operatore sociale che favorisse le fasce fragili che è stato individuato nell’APSP Ircr di Macerata in virtù della consolidata e proficua collaborazione.

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