Macerata

Macerata, dal Comune agevolazioni Imu per gli affitti agli studenti

L'amministrazione a lavoro con interventi di edilizia leggera nelle scuole in vista della ripresa delle lezioni a settembre. Incentivi per i proprietari di abitazioni in locazione a universitari

La sede del Rettorato dell'Università di Macerata

MACERATA – Manca ancora un po’ per la ripresa delle lezioni in presenza dopo mesi di didattica a distanza ma Macerata è già al lavoro per tornare tra i banchi, a settembre, in sicurezza e con agevolazioni per gli studenti universitari.

Il sindaco del capoluogo Romano Carancini infatti – in questi ultimi mesi a capo della cabina di regia riunita per dare risposte concrete al problema degli affitti degli studenti universitari e dell’Accademia di Belle Arti – ha illustrato una delibera che sarà proposta oggi pomeriggio (27 luglio) in Consiglio comunale.

Romano Carancini, sindaco di Macerata

«La città come sempre si schiera al fianco dell’Università di Macerata e dell’Accademia di Belle Arti e in particolare considera gli studenti fuori sede come nostri ragazzi. È questo il senso di una scelta forte della Giunta Comunale che proporrà la revisione di aliquote IMU che, in particolare, si fanno carico delle conseguenze negative che gli studenti fuori sede hanno dovuto affrontare nei rapporti di locazione con i proprietari degli alloggi – ha detto il primo cittadino -. Abbattimento significativo di tributi locali sia per tutti quei proprietari che hanno saputo essere vicini agli studenti nel periodo Covid e, soprattutto, per tutti coloro che, nel futuro, nei nuovi contratti concordati, applicheranno agli studenti il canone più basso. In questo caso la aliquota IMU sarà dimezzata dal 10,6 al 5,3 per mille con un investimento in proiezione di circa 200.000 euro circa» ha concluso Carancini.

La proposta di delibera prevede una aliquota agevolata pari all’8,7 per mille per le abitazioni e le pertinenze concesse in locazione con contratto a canone concordato – secondo quanto previsto dall’Accordo Territoriale stipulato in base alla legge n. 431/98, a soggetti che la utilizzino come abitazione principale – a studenti nel caso in cui ci sia stata da parte dei proprietari, nel corso del 2020, una rideterminazione del canone complessivo pari a una riduzione minima del 30% rispetto a quello pattuito originariamente.

Per promuovere e incentivare la stipulazione dei contratti a canone concordato di abitazioni e pertinenze a studenti, nella proposta di delibera viene prevista un’aliquota del 5,3 per mille agevolata per i nuovi contratti di cui alla L. 431/98, il cui il canone pattuito sia pari al minimo rilevato dagli accordi territoriali.

Sembra inoltre ormai certa la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione dell’anno accademico di Unimc; il capo dello Stato era atteso a Macerata il 9 marzo ma l’emergenza sanitaria e il conseguente lockdown avevano rinviato il tutto. Mattarella, con tutta probabilità, sarà nel capoluogo intorno alla metà di ottobre per l’inaugurazione del nuovo anno accademico.

L’assessore Stefania Monteverde

Per quanto riguarda invece le scuole dell’infanzia, le elementari e le medie, il Comune è all’opera per permettere il rientro in sicurezza a settembre dei 3.800 studenti da 0 a 13 anni. Come spiega l’assessore alla scuola e ai nidi d’infanzia Stefania Monteverde, «sono già stati eseguiti i sopralluoghi sui 23 edifici scolastici del Comune e abbiamo già fatto tre riunioni e conferenze dei servizi con i dirigenti scolastici per studiare insieme il rientro a settembre. Saranno evitati i doppi turni e la didattica a distanza e siamo già in partenza con i lavori di edilizia leggera grazie ai 160mila euro arrivati dal Governo. Si tratterà di un lavoro complesso e non sarà facile ma qui a Macerata la forza è nel lavorare insieme in un patto di comunità» ha concluso l’assessore.

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