Macerata

Macerata, circa 19mila visitatori per i musei nei tre mesi estivi

I numeri che emergono dal report di Sistema Museo e dall’Ufficio Cultura dell’Ente: al top Sferisterio e Palazzo Buonaccorsi. L’aumento si registra anche rispetto al 2019, anno pre-Covid

Sferisterio
Lo Sferisterio di Macerata

MACERATA – L’estate maceratese ha fatto registrate circa 19mila visitatori negli spazi museali cittadini; sono i numeri che emergono dal report di Sistema Museo e dall’Ufficio Cultura dell’Ente. Nei mesi di giugno, luglio e agosto, lo Sferisterio e Palazzo Buonaccorsi hanno registrato 14.384 presenze, mentre la Torre Civica 2.758. Nello stesso periodo il Museo di Storia Naturale, grazie al coordinamento dell’Associazione Amici del Museo Civico di Storia Naturale, ha registrato 737 presenze e 595 all’Area Archeologica di Helvia Ricina, gestita con il supporto dei volontari della Pro loco di Villa Potenza. Sono state infine 295 le presenze all’Ecomuseo delle case di terra di Villa Ficana. In totale i visitatori dall’inizio dell’anno fino a fine agosto sono stati 31mila.

Complici le mostre, le iniziative culturali e le proposte di qualità organizzate dall’Assessorato alla Cultura, Macerata mantiene e aumenta il flusso turistico legato alla cultura con un trend che vede un incremento di circa il 20% rispetto allo scorso anno e di oltre il 23% rispetto al 2020. L’aumento si registra anche rispetto al 2019, anno pre-Covid, in cui vennero allestite le mostre su Lorenzo Lotto e Bauhaus che registrarono numeri consistenti a fronte di investimenti importanti.

L’aumento costante è registrato in ogni luogo di cultura della città a partire dalla Biblioteca “Mozzi Borgetti”, sede anche di mostre temporanee che hanno valorizzato costantemente l’importante patrimonio librario presente nei depositi. Grazie al  progetto europeo di digitalizzazione  Adrinetbook, al quale sta lavorando il personale della Biblioteca per la valorizzazione del fondo antico, è stato possibile ideare un tour (presto a disposizione di tutti i visitatori) dedicato ai testi più preziosi presenti in biblioteca.

«Tanti sono stati i luoghi riaperti e valorizzati con proposte di qualità, tenendo ferma l’attenzione sui costi di ogni iniziativa e valorizzando al massimo le competenze interne – ha detto l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Abbiamo poi rafforzato e ampliato le collaborazioni con Enti, associazioni e privati per mettere a sistema un nuovo metodo di lavoro che coinvolga tutti nella consapevolezza delle potenzialità dei beni artistici a disposizione e consci del valore che gli stessi hanno per trovare nuove forme di economia e lavoro legate al mondo della cultura e del turismo».

Tra gli esempi, la collaborazione con Santoni S.p.A., ditta con la quale continua un lavoro di valorizzazione costante del patrimonio artistico di Palazzo Buonaccorsi e della Sala dell’Eneide e quella con il Gruppo Generali Private per la prossima mostra dedicata al Crivelli. Costante rimane poi la sinergia con l’Università di Macerata, la Fondazione Carima e la Fondazione Padre Matteo Ricci. Ampio spazio anche alle associazioni: tra queste il Centro Studi Carlo Balelli, l’Associazione Ghergo e l’Associazione Gruca che ha promosso la valorizzazione del borgo di Villa Ficana. Fondamentale rimane la collaborazione con la Società Opera, che si occupa dell’accoglienza a Palazzo Buonaccorsi, e con il partner Sistema Museo che ha in gestione gli spazi museali di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio e con il quale è stato promosso il progetto del ticket unico per la visita in rete di sette musei tra il Comune di Macerata e il Comune di Recanati.

«I grandi risultati sono stati raggiunti con una particolare attenzione alle risorse pubbliche e quindi con un budget ridotto al quale si sono aggiunti contatti e collaborazioni che hanno potenziato e promosso progetti innovativi aprendo i musei anche a nuovi target; penso al Festival Buon’Estate che ha permesso nuove contaminazioni e la fruizione degli spazi museali attraverso esperienze nuove che hanno messo in connessione opere, artisti e pubblico giovane – ha concluso la Cassetta -. Tra le novità di quest’anno ci sono stati poi il lancio del nuovo sito Macerata Musei e la nuova segnaletica per la fruizione degli spazi museali. Siamo già a lavoro per l’autunno quando presenteremo il grande lavoro di restauro della Sala dell’Eneide e un nuovo allestimento nelle sale antiche con le opere provenienti dalla Chiesa delle Vergini. Partiranno poi i lavori per il nuovo allestimento della Torre Civica, un nuovo progetto ideato con la Regione Marche e legato al mondo del cinema che verrà allestito nei  Magazzini Uto e tra un mese inaugurerà la mostra sul Crivelli, “Le Relazioni Meravigliose”. Infine non dimentichiamo le opportunità del PNRR che ci permetteranno di completare un lavoro di messa in rete e potenziamento di tutto il sistema legato al polo museale di Macerata per garantire e far crescere ulteriormente il flusso turistico in città».

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