Macerata

Il Ginesio Fest va in tour a Urbisaglia, Gradara e Acquaviva Picena

Con lo spettacolo "Anna Cappelli" di Annibale Ruccello, prende il via il 2 luglio il Ginesio Fest in Tour. A seguire, “Ginesio Fest - Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”, che avverrà a San Ginesio dal 18 al 25 agosto

SAN GINESIO – Nell’attesa dell’inizio della terza edizione del Ginesio Fest diretto per la prima volta da Leonardo Lidi, si parte con un assaggio di stagione: il Ginesio Fest in Tour. L’edizione 2022 del Ginesio Fest si svolgerà infatti in due momenti principali: il “Ginesio Fest in Tour”, nel corso del mese di luglio, con tre tappe promozionali che si svolgeranno in tre borghi aderenti alla rete delle Bandiere Arancioni del Touring Club, situate nelle aree interne delle Marche, con un’impronta urbanistica simile a quella di San Ginesio e il “Ginesio Fest – Premio San Ginesio – All’arte dell’Attore”, che avverrà a San Ginesio dal 18 al 25 agosto.

Il primo appuntamento del tour per le Marche è previsto per sabato 2 luglio alle ore 21 alla Rocca di Urbisaglia con “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello diretto ed interpretato da Annamaria Troisi, Suono Giacomo Troianello. A poco più di trent’anni dalla tragica e prematura scomparsa del noto drammaturgo campano Annibale Ruccello, Anna Cappelli continua ad essere un personaggio estremamente attuale e con il quale da subito è facile entrare in empatia. A parlarci non è un’eroina: la sua storia è una storia come tante ed è proprio in questa semplicità che risiede la chiave del successo della pièce teatrale. Anna è una donna che prova, attraverso rinunce e compromessi, ad essere felice. Dopo aver lasciato la famiglia per cercare fortuna in una città che invece conserva le dinamiche di un piccolo paese con i suoi pregiudizi e superstizioni, la protagonista si lega sempre di più al ragionier Tonino Scarpa del quale finisce per innamorarsi “follemente” e che per lei rappresenta tutto: sicurezza, protezione e stabilità. Ed è a tutto questo che la nostra protagonista non vuole rinunciare e lo fa lottando contro tutti e contro tutto finendo per scendere a patti anche con se stessa.

Il Ginesio Fest in Tour 2022 farà poi tappa a Gradara il 10 luglio ore 21 al Cortile d’onore della Rocca in Piazza Alberta Porta Natale, e ad Acquaviva Picena il 16 luglio ore 21 presso il Cortile della Fortezza Medievale in Piazza del Forte 1, con lo spettacolo “Gianni” di e con Caroline Baglioni, regia di Michelangelo Bellani, supervisione alla regia C.L.Grugher. Lo spettacolo, dopo aver vinto il Premio Scenario per Ustica 2015, ha poi vinto il Premio “In-Box Blu 2016” e il Premio Museo Cervi “Teatro per la Memoria 2017”. Tre audiocassette, incise a metà degli anni ’80 e ritrovate vent’anni dopo, diventano il materiale di questa ’opera teatrale, trascrizione fedele di un testamento sonoro lasciato da Gianni Pampanini, zio di Caroline. Questi nastri, nei quali Gianni, un uomo con problemi maniaco-depressivi scomparso nel 2001, descrive se stesso, le sue inquietudini, i suoi desideri e il rapporto intimo e sofferto con la società, a distanza di anni divengono la ‘voce’ di un’opera teatrale che continua a viaggiare in tutta Italia, coinvolgendo la sensibilità di chi ascolta.


“Gianni” di e con Caroline-Baglioni, foto di Anna-Sincini

Finito il tour per i borghi, dal 18 al 25 agosto la cittadina di San Ginesio si animerà con il “Ginesio Fest”, che si concluderà con la consegna del Premio Nazionale all’arte dell’Attore – terza edizione. Il programma di questa edizione, che ha l’obiettivo di valorizzare la storia del borgo rafforzando lo storico legame con le arti performative per realizzare un festival integrato nella vita della comunità locale, si articolerà tra spettacoli, reading, performance e laboratori, senza dimenticare le iniziative rivolte agli studenti delle scuole d’attore, con il Laboratorio “Nuove Parole” e il ciclo di restituzioni dal titolo “Cronache Teatrali”, aperte al pubblico con ingresso gratuito. Non mancheranno iniziative rivolte alle famiglie, ai bambini e agli adolescenti, tra cui recite, laboratori quotidiani e un laboratorio intensivo.

Tra le novità della nuova edizione, da quest’anno il Ginesio Fest avvia una collaborazione con la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino: 20 giovani attori saranno ospitati a San Ginesio per l’intera durata del festival e coinvolti nel laboratorio permanente di drammaturgia “Nuove parole”. Tutti i lavori realizzati verranno presentati al pubblico durante le giornate del festival, sotto forma di letture sceniche o piccole rappresentazioni dal titolo “Cronache Teatrali”, dai nuovi attori del Teatro Stabile di Torino dando luogo ad un continuo dialogo tra pubblico e professionisti.

Il Festival promosso e organizzato dal Comune di San Ginesio in collaborazione con l’Associazione Culturale GINESIO FEST. Si avvale del patrocinio e del sostegno della Regione Marche, della Provincia di Macerata, della Fondazione Carima, della Camera di Commercio delle Marche, della Fondazione Aristide Merloni, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, di AGIS Marche, della Fondazione Marche Cultura, dell’AMAT, della SVEM-Società di Sviluppo Europa Marche, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, del BIM Tronto, dell’Università degli Studi di Camerino, dell’Università degli Studi di Macerata, dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Università degli Studi di Urbino.

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