Macerata

Fugge dal Belgio, arrestato a Civitanova: 40enne accusato di violenza sessuale

Da fine novembre sull'uomo, di origine tunisina, pendeva un'ordine di cattura europeo. È stato individuato e bloccato dai carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo provinciale di Macerata in strada nei pressi del porto

CIVITANOVA – Scappa dal Belgio con un’accusa di violenza sessuale aggravata, viene individuato poche settimane dopo a Civitanova e ieri è finito in manette. Dopo una prolungata e attenta ricerca dei carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo provinciale di Macerata, quest’ultimo guidato dal tenente colonnello Massimiliano Mengasini, i militari lo hanno individuato e bloccato in strada mentre si trovava nei pressi del porto. Si tratta di un 40enne di origine tunisina su cui pendeva un provvedimento di cattura europeo emesso a fine novembre dalla corte penale di lingua francese di 1^ grado di Bruxelles.

Allo straniero, che si era volontariamente allontanato dal Belgio per poi rifugiarsi in Italia, sono contestate le accuse di violenza sessuale aggravata e lesioni personali, commesse quest’anno in Belgio in più episodi nei confronti di alcune donne. Una volta arrestato il 40enne è stato tradotto presso la casa circondariale di Pesaro dove resterà a disposizione della corte di appello di Ancona per l’esecuzione delle procedure di legge per la sua estradizione in Belgio. È difeso dall’avvocato Simone Matraxia.

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