Macerata

Ferie di Ferragosto, Cna Macerata: «Turnazioni e stop ridotto, iniziano ad arrivare segnali di ripresa»

Dopo il lockdown, c'è voglia di fare produzione. A preoccupare è però la possibilità di una seconda serrata, anche se a livello nazionale sembra si tenderà a scongiurare questa situazione

MACERATA – «Pochi giorni di ferie e turnazioni; la ripresa inizia a farsi sentire». È la fotografia scattata da Cna Macerata dopo il periodo di Ferragosto che quest’anno, come annunciato pochi giorni fa dall’associazione di categoria, ha visto andare in vacanza solo un commerciante su cinque.

«In molti, durante questo periodo, hanno deciso di non fermare la produzione e di continuare comunque anche con doppi turni o con un lavoro improntato sulla mezza giornata – spiega la Cna di Macerata -. Quel che è certo è che già da lunedì il 90% rientrerà a lavoro (quasi) a pieno ritmo perché dopo il periodo del lockdown c’è voglia di fare produzione e i risultati iniziano ad arrivare dato che il mercato è ripreso e le aziende hanno bisogno di liquidità».

Dunque la crisi che era stata evidenziata a maggio e giugno sembra piano piano essere stata lasciata alle spalle nonostante le difficoltà che ha portato con sé. «Ora le scorte sono terminate quindi la produzione è ripresa – continua l’associazione di categoria maceratese -. Poi c’è la paura di un secondo lockdown a ottobre e proprio per questo motivo la tendenza è quella di non fermare la produzione nonostante il periodo estivo delle ferie».

A livello nazionale la Cna, che si è confrontata con le istituzioni, ha spiegato che, nell’eventualità di un aumento dei casi di contagio, la tendenza sarà quella di «non chiudere completamente le attività produttive e, nello specifico, quelle manifatturiere. Lo scenario della serrata totale potrebbe però configurarsi nel caso di un aumento di contagi come avvenuto all’inizio della pandemia».

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