Macerata

«720 famiglie chiedono aiuto». Aumenta la domanda di solidarietà a Civitanova

Lo scorso anno i nuclei beneficiari dell'iniziativa "Solidarietà del Natale" furono 480, quest'anno ammontano a 720

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CIVITANOVA MARCHE – Solidarietà, aumenta la domanda da parte delle famiglie in difficoltà. Per questo Natale il Comune di Civitanova Marche metterà a disposizione della Caritas più soldi rispetto a quelli elargiti lo scorso anno perché è cresciuto il numero dei beneficiari dei pacchi alimentari. Sono infatti 720 i nuclei cui saranno destinate risorse pari a 56.600 euro. Numeri maggiori rispetto allo scorso anno, quando le persone raggiunte dal provvedimento furono 480 e il contributo del Comune ammontò a 40.000 euro.

 «L’amministrazione – dice Barbara Capponi, assessore ai Servizi Sociali – sostiene i cittadini costantemente sia con interventi previsti dai servizi sociali che tramite la collaborazione con Caritas, con cui ha un accordo economico di 60mila euro per le diverse attività, inclusa la distribuzione dei pacchi alimentari nel corso dei mesi. Con ‘Solidarietà del Natale’ – conclude la Capponi – continuiamo a sostenere le varie esigenze, tra cui quella di acquisti mirati per necessità specifiche, nel rispetto delle differenti e variegate richieste che ciascuna famiglia possa avere». La Svau (Soccorritori volontari aiuti umanitari) offrirà il proprio contributo logistico.

«La collaborazione e la sinergia con i servizi sociali e con le altre realtà che operano nel sociale nel nostro territorio – fanno sapere Barbara Moschettoni, direttrice della Caritas dell’Arcidiocesi di Fermo insieme a Marco Malaccari, coordinatore della sede di Civitanova – ha permesso in questi anni di estendere ed approfondire la mappatura delle criticità sociali inerenti la povertà e la marginalità sociale consentendo, di fatto, una più accurata visione della situazione locale. L’amministrazione, alla luce di tale attività, ha deciso di incrementare i fondi per questa iniziativa di solidarietà confermando l’attenzione verso le criticità emergenti del territorio e la sensibilità verso il tema delle povertà. Il Natale di Solidarietà è un segno di vicinanza verso i più bisognosi in un tempo particolare come quello delle festività natalizie, un gesto di carità che aiuterà tante persone a vivere questo momento dell’anno con maggiore serenità».

 La Caritas cittadina, i cui locali si trovano in via Parini, segue oltre 500 famiglie, attraverso il contributo dei pacchi alimentari. Spesso si tratta di nuclei numerosi, come quelli stranieri: la stima è che usufruiscano degli alimenti circa 3000 persone. Quanto al contributo natalizio elargito dal Comune vanno aggiunti i profughi ucraini – a Civitanova, fino a qualche mese fa se ne contavano circa 300 ospitati in varie abitazioni del territorio comunale – e i nuclei seguiti dalle altre realtà del volontariato. Quanto agli ucraini, la Caritas ha anche attivo un apposito sportello d’ascolto con un’iterprete dell’Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere).

A Montecosaro, invece, il Comune ha elargito alla Caritas ‘Centro madre Teresa’ un contributo di 24.859 euro per l’emergenza economica. I Servizi sociali si occupano di verificare se una persona ha diritto o meno ad ottenere gli aiuti. «Certe situazioni richiedono procedure d’urgenza – spiega l’assessore alle politiche sociali Stefania Lufrano -: l’incombenza di uno sfratto o anche l’assicurazione di un’auto da pagare, necessitano risposte immediate, non si può attendere. Per questo affidiamo il servizio alla Caritas, che in questo caso agisce solo da strumento. È infatti il Comune, attraverso i Servizi sociali a verificare se ci sono i presupposti per ottenere gli aiuti».

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