Macerata

Due marchigiani alla Scuola Militare Teulié dell’Esercito: a 16 anni l’emozione del giuramento

Gaia Izzi e Federico Giovanditti, rispettivamente di Potenza Picena e Macerata, fanno parte dei 73 allievi del Corso Fadini III che ieri, all’Arco della Pace di Milano, hanno vissuto l’emozione indescrivibile del giuramento solenne

La cerimonia del giuramento

MILANO – Gaia e Federico, 16enni e con tanti sogni nel cassetto. Sono coetanei ed entrambi marchigiani ma hanno anche un’altra cosa in comune: sono allievi della prestigiosa Scuola Militare Teulié dell’Esercito con sede a Milano e ieri, domenica 26 marzo, hanno vissuto l’emozione indescrivibile del giuramento solenne. Gaia Izzi, di Potenza Picena e Federico Giovanditti di Macerata, fanno parte dei 73 allievi del Corso Fadini III che ieri, all’Arco della Pace di Milano hanno preso parte alla cerimonia di giuramento solenne alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, del Comandante per la Formazione Specializzazione e Dottrina dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna e di autorità civili e religiose del territorio, tra le quali il Prefetto Vicario Natalino Domenico Manno, il Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi e l’assessore regionale alla sicurezza e protezione civile Romano La Russa. Al termine dell’allocuzione del Colonnello Gianluigi D’Ambrosio, Comandante della Scuola e al cospetto della Bandiera d’Istituto – decorata di Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito – i 73 allievi della Scuola Militare “Teulié” hanno risposto all’unisono con un convinto e fragoroso «Lo giuro!» alla consueta formula di rito.

Un momento molto emozionante anche per le loro famiglie. «Oggi avete giurato fedeltà alla Repubblica – ha detto il Generale Serino, rivolgendosi ai giovani giurandi – siete entrati a far parte, in pienezza, della grande famiglia dell’Esercito Italiano. Siamo una famiglia perché condividiamo valori e tradizioni per i quali siamo pronti a batterci. Vorrei che quando negli anni ripenserete al vostro giuramento, vi ricordiate dei quattro compagni di viaggio che avete solennemente e pubblicamente scelto: Costituzione, Libertà, Patria e Repubblica, che vi guideranno nella vita di cittadini responsabili». La cerimonia solenne è stata scandita poi dalla sfilata in coda dei Reparti in armi dei numerosi ex allievi dell’Istituto che, come da tradizione, si sono ritrovati e stretti attorno ai “fratelli” minori frequentatori.

Gaia Izzi e Federico Giovanditti

 «L’emozione è tanta e non è facile descrivere quello che sto provando in questo periodo – dice l’allieva Gaia Izzi, 16 anni di Potenza Picena – ma una cosa è certa, la soddisfazione di essere arrivata a questo evento. Il solo pensiero di esser riuscita ad arrivare fino a qui, mi rende fiera di me stessa e mi dà, ogni giorno di più, la determinazione a continuare a percorrere la strada che mi son posta come percorso per raggiungere i miei sogni. Vivo questo momento con tanta gioia e sono sicura che questo ricordo rimarrà impresso nel mio cuore per tutta la mia vita». Gaia arriva come detto dalla provincia di Macerata. Il padre Lucio è sottufficiale dell’Aereonautica, la mamma Monia, parrucchiera. Gaia è la più grande di tre figli: ha due fratelli più piccoli, Marco di 15 anni e Daniele di 6. Sta studiando all’indirizzo scientifico presso la Scuola Militare Teulié dell’Esercito, dopo aver frequentato il biennio delle superiori al liceo scientifico G.Leopardi di Recanati. «Prima di entrare nella scuola militare – confessa – la mia più grande passione era la danza, ma ho provato anche molti sport come la ginnastica artistica, il tennis e l’atletica. Fin da piccola il mondo militare mi ha sempre affascinata e in particolare considero la Teulié come un’occasione di crescita in vista di scelte future più importanti. La scuola permette di crescere dal punto di vista caratteriale e culturale, nonché di conoscere nuove persone, provenienti da ogni parte d’Italia, come i miei colleghi del corso Fadini III, che ormai sono diventati come una seconda famiglia. Il sogno? Dopo la Teulié vorrei diventare un ufficiale psicologo».

La “Teulié” è una delle due Scuole Militare dell’Esercito cui si accede attraverso un concorso pubblico il cui bando è annuale. Offre agli studenti dei Licei classico e scientifico l’opportunità di frequentare il triennio di studi garantendo una preparazione scolastica in linea con i programmi del MIUR e ne cura anche la formazione fisica e morale attraverso la vita in convitto, incentrata sul rispetto delle regole sancite dal codice di comportamento militare. Da quest’anno, inoltre, nel bando di concorso (di prossima uscita) sarà introdotto nell’ambito del Liceo scientifico l’indirizzo “Scienze Applicate” che prevede l’incremento delle discipline informatiche e scienze naturali.

Federico Giovanditti e Gaia Izzi

Marchigiano è anche l’allievo Federico Giovanditti, originario proprio di Macerata. Ha frequentato il Liceo scientifico “Galileo Galilei” con indirizzo matematico, per poi fare il concorso per entrare alla Scuola Militare Teuliè di Milano. «Ho praticato nuoto per otto anni però poi ho smesso – ci racconta – ed ho iniziato ad allenarmi in palestra. Sono appassionato di nuoto e calcio anche se le mie passioni sono le immersioni e il tiro sportivo, che condivido con mio padre, anche lui militare». Dunque il frutto non è caduto lontano dalla pianta. Come il padre, anche Federico sogna una carriera stellata. «Mi è sempre piaciuta la vita militare – dice ancora – e ho scoperto l’esistenza delle scuole dell’Esercito tramite mio cugino più grande, che ha frequentato la Scuola Militare Nunziatella. Dopo aver finito il percorso di studi qui alla Scuola Militare Teuliè voglio proseguire con la vita militare provando il concorso per l’Accademia militare di Modena». E sul momento del giuramento solenne: «Sono molto emozionato ed entusiasta – conclude l’allievo – era un mio sogno, ma mai mi sarei aspettato che si realizzasse a soli 16 anni. Spero sia solo l’inizio di una lunga carriera nell’Esercito».

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