Macerata

Disabilità, l’Ambito Sociale di Civitanova ha ottenuto il finanziamento di 715 mila euro

L'Ambito territoriale sociale 14, di cui Civitanova Marche è comune capofila, ha ottenuto il finanziamento di 715.000 euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Il sindaco Ciarapica

CIVITANOVA – 715 mila euro che serviranno per avviare dei percorsi pensati per le persone con disabilità. L’Ambito territoriale sociale 14, di cui Civitanova Marche è comune capofila, ha ottenuto il finanziamento di 715.000 euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a seguito della partecipazione al bando “Inclusione e coesione” pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Il progetto finanziato è finalizzato al miglioramento dell’inserimento sociale delle persone con disabilità grazie al potenziamento del loro livello di autonomia abitativa e lavorativa. A tal fine, nel mese di luglio il Comune ha pubblicato un avviso per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti.

Gli uffici comunali hanno elaborato inoltre altre proposte di progettualità sul fronte sociale, di cui si è in attesa di conoscere l’esito. Nello specifico, gli altri progetti riguardano: vulnerabilità di famiglie e bambini e autonomia degli anziani non autosufficienti e Stazioni di posta. L’Ats14 inoltre è partner di altri tre interventi interambito sul territorio provinciale: rafforzamento dei servizi sociali domiciliari, prevenzione del burnout e Housing First.

«Un plauso agli operatori dell’Ambito territoriale e dei Servizi sociali del Comune per questo importante risultato – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica, appresa la notizia della conferma di finanziamento -. Si tratta di progetti che vanno a rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità, puntando sul coinvolgimento di una rete operativa di professionisti che affiancano le persone più fragili per favorire il percorso di affrancamento dalla famiglia ed offrire loro anche opportunità di accesso al mondo del lavoro».

«Ringrazio il coordinatore d’ambito, Dottor Flamini, tutti i rappresentanti dei comuni in rete e tutto il personale amministrativo per il costante lavoro di grande collaborazione a ricaduta concreta trasversalmente su varie fasce di popolazione – ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Procediamo uniti con azioni incisive per il miglioramento della qualità della vita di più categorie, con soluzioni che andranno a sollevare  utenti provenienti da luoghi diversi in percorsi condivisi. La sinergia e lo sguardo congiunto divengono così risorsa per tutti e modus operandi virtuoso e produttivo, raggiungibile solo insieme».

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