Macerata

Quali decorazioni per Natale 2022? «Le ghirlande si confermano il trend. I regali: l’alimentare va per la maggiore»

Carmen Lisa Carella, titolare della MyLove eventi, ci racconta le novità sui consumi del Natale 2022, tra le creazioni da artista degli hobbisti e i prodotti alimentari che sostituiscono l'abbigliamento

CIVITANOVA MARCHE- «Le ghirlande rimangono il trend del 2022, ma in generale le decorazioni fatte a mano piacciono parecchio. I regali? Pacchi e prodotti alimentari vanno per la maggiore, quasi sostituendo l’abbigliamento».

Carmen Lisa Carella, titolare della ‘MyLove eventi’ di Civitanova Marche, spiega così le novità sui consumi del Natale 2022 dove non si spegne la tradizione degli addobbi e dei doni e, nonostante il caro vita, la gente corre agli stand per i consueti acquisti delle festività. Attraverso l’attività della sua agenzia, Carella si occupa di organizzare e coordinare l’attività dei tanti venditori ambulanti e ora che ci si avvicina uno dei momenti più attesi dell’anno, eccola cimentarsi nei mercatini natalizi, consueto appuntamento della fine dell’anno. «Quello dell’Immacolata – illustra Carella – è il giorno in cui la gente si concentra sull’albero e sugli addobbi. Le decorazioni più apprezzate riguardano tutto ciò che si appende alle porte, quindi ghirlande, fiocchi e via dicendo. E chiaramente c’è molto interesse per gli oggetti da mettere sull’abete».

Palline colorate al cui interno vengono raffigurati paesaggi innevati, quadretti fatti a mano, ingegnosi presepi e non solo; l’arte degli espositori non conosce confini. «Ci sono dei venditori, cosiddetti hobbisti – spiega poi -, che si presentano soltanto in occasione del Natale. Durante l’anno sono impegnati nella realizzazione di queste decorazioni: sono dei veri e propri artisti, che realizzano manufatti spesso quasi esclusivamente su ordinazione». Un esempio? «Pensi che c’è chi è in grado di metter su un presepe dentro un boccione del vino oppure all’interno di una caffettiera. Addirittura qualcuno trasforma una macchinina per bambini in un presepe».  Ed è forte la tendenza al cucito creativo: «Esistono i fermaporte – specifica – oppure i copriforno, mentre le palline dell’albero vengono decorate a mano e foderate con l’uncinetto».  Ma non manca chi mette in pratica il riciclo creativo, un mix efficace di ingegno e lotta allo spreco. «Un signore va alla foce del Chienti – ricorda –, in cerca dei fusti depositati dal fiume. Poi a casa li intaglia, scava e dopo giorni di lavoro realizza un presepe all’interno di un tronco: un’idea geniale. D’altronde, riciclando si possono creare molte cose e una di queste è la bigiotteria fatta a mano».  

Sul fronte dei regali, invece, il periodo migliore per le vendite «è a ridosso del 25 dicembre – dice poi la Carella – . Il tipo di acquisti? Negli ultimi anni i clienti si concentrano sull’alimentare: salumi, formaggi, miele ma anche frutta e verdura e i sottaceti. Senza dimenticare la frutta secca, le castagne e i prodotti particolari come gli oli al tartufo». E anche in questo caso ritornano le decorazioni: «Le composizioni floreali con allestimento natalizi, il vischio, le stelle di Natale».

I mercatini natalizi organizzati da ‘MyloveEventi’ in collaborazione con il Comune di Porto Recanati sono in programma in corso Matteotti domani, 8 dicembre, ma anche le domeniche 11 e 18 dicembre. Ancora, lunedì 26 e infine a il 1 e il 6 gennaio.

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