Macerata

San Severino Marche, commerciante d’auto rapinato: un uomo e una donna agli arresti domiciliari

La vittima, un commerciante di auto, era stato contattato da una donna che voleva vendergli una vettura. Ma all'appuntamento fu avvicinato, picchiato e derubato da due persone

carabinieri generica

SAN SEVERINO MARCHE – La Procura della Repubblica di Macerata ha richiesto e ottenuto due misure cautelari personali a carico di un uomo e una donna del posto, già noti per vari precedenti di polizia. Sarebbero stati loro gli autori di una rapina aggravata ai danni di un commerciante di autovetture avvenuta nel dicembre scorso a San Severino Marche. Gli indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

La rapina avvenne a San Severino Marche, in viale Bigioli, di pomeriggio all’interno di un parcheggio. La vittima, un commerciante di autovetture abitante fuori provincia, nei giorni precedenti aveva distribuito in città dei biglietti pubblicitari della sua attività commerciale. Una donna, fingendo di essere intenzionata a vendergli la sua autovettura, l’aveva attirato in città e aveva fissato un appuntamento all’interno del parcheggio. Quando il commerciante era arrivato sul posto, era però stato avvicinato e picchiato da due persone parzialmente travisate, che gli avevano strappato di dosso il giubbetto, con all’interno il portafoglio con il denaro necessario all’acquisto del veicolo, 3.000 euro. Subita la rapina la vittima era riuscita a scappare e a chiamare il numero di emergenza 112; raggiunto da una pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di San Severino Marche, aveva denunciato quanto accadutogli.

I carabinieri settempedani, con la collaborazione dei colleghi di Tolentino, hanno avviato un’attività avvalendosi anche di immagini registrate dalle numerose telecamere del sistema di videosorveglianza del comune di San Severino Marche e dei tabulati telefonici della vittima. Sono così arrivati all’individuazione dei presunti responsabili, ora agli arresti domiciliari.