San Severino, incendio nel villaggio Sae: bruciata una struttura
Macerata

San Severino, incendio nel villaggio Sae: bruciata una struttura. Senza casa un 70enne

L'abitazione apparteneva ad un 70enne che era uscito di casa nel primo pomeriggio e tornando ha trovato la casa avvolta dal fumo e dalle fiamme. L'incendio a San Severino

L'interno della casetta Sae andata a fuoco a San Severino
L'interno della casetta Sae andata a fuoco a San Severino

SAN SEVERINO MARCHE – Paura a San Severino. Nel pomeriggio di ieri, 25 maggio, infatti, un incendio ha devastato una delle strutture abitative emergenziali all’interno del villaggio Sae “Campagno”, nell’area terremotati di San Michele che ospita un centinaio di famiglie colpite dal sisma del 2016.

Le fiamme, per cause che sono ancora in fase di accertamento da parte dei Vigili del Fuoco, hanno gravemente danneggiato l’interno della struttura prefabbricata assegnata a un anziano settantenne del posto sfollato da Parolito subito dopo le scosse. L’uomo, allontanatosi dalla sua Sae intorno alle 15:30 di ieri, ha fatto ritorno circa tre ore più tardi, trovando la sua casa avvolta dal fumo e dai danni del rogo.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio si sarebbe sviluppato vicino a un divano, propagandosi rapidamente e distruggendo mobili e arredi nel locale salone-cucina. Fortunatamente, le fiamme si sono spente autonomamente a causa del venir meno dell’ossigeno nelle stanze.

I vigili del fuoco davanti alla casetta Sae bruciata a San Severino
I vigili del fuoco davanti alla casetta Sae bruciata a San Severino

Al rientro, l’anziano ha avvertito un forte odore di fumo dall’esterno e, una volta aperta la porta, ha constatato l’entità del disastro. Immediatamente allertati, i Vigili del Fuoco sono giunti sul posto ma non hanno potuto fare altro che constatare i danni. Le alte temperature raggiunte all’interno della stanza hanno fuso il quadro elettrico generale e alcune prese di corrente, compromettendo l’agibilità della struttura.

Informato dell’accaduto, la sindaca Rosa Piermattei si è immediatamente attivata per garantire assistenza all’anziano tramite l’ufficio Servizi sociali del Comune. L’ospite della Sae è stato temporaneamente trasferito in una struttura ricettiva, dove rimarrà fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza necessarie per il suo rientro nella casetta prefabbricata.