Macerata

Consolato onorario di Lituania a Macerata: un’occasione di scambio di prospettive con Camera Marche

Il Paese nel cuore dell’Europa e con avamposto a Macerata ha le carte in regola per essere un partner commerciale e scientifico delle Marche

MACERATA – Vilnius, la capitale della Lituania, festeggia 700 anni dalla sua fondazione. Insieme a Camera Marche, presso la sede di Macerata. Proprio a Macerata oggi è stato inaugurato il Consolato Marchigiano della Lituania. «Vilnius ha 700 anni, un compleanno importante per la capitale di un Paese anagraficamente giovane; come giovane è la nostra Camera delle Marche, nata da soli 5 anni ma che ora è forte del suo perimetro regionale grazie al quale presentare insieme le eccellenze produttive e turistiche», così Fausto Calabresi, componente di Giunta di Camera Marche ha aperto l’incontro con la delegazione diplomatica ed economica lituana guidata dall’ambasciatrice della Repubblica baltica Dalia Kreiviené. «Sono già stata ospite di Camera Marche, che ringrazio per l’accoglienza e la collaborazione, e di alcune delle vostre interessanti aziende un mese fa, e siamo davvero soddisfatti di essere presenti oggi con la sede del nostro Consolato al centro di un distretto tanto strategico per la nostra economia».

L’appuntamento presso la sede camerale maceratese è stato organizzato con l’occasione dell’inaugurazione del Consolato onorario di Lituania sempre a Macerata in piazza Battisti. Grazie al ruolo di facilitatore del console onorario di Lituania per le Marche Antonello De Lucia e la collaborazione dell’Azienda Speciale di Camera Marche per la moda Linea, rappresentata dalla presidente Francesca Orlandi, la delegazione ha illustrato le opportunità commerciali schiuse dalla Lituania al mercato delle Marche. Sono intervenuti Laura Sereniene (funzionario commerciale), Audrone Drungilaite (director of the Design Innovation Centre Vilnius Academy of Arts), Alice Pinna (Lithuania Travel) e Gytė Bėkštienė (direttore generale Latia – Lithuanian Apparel Association and Textile Industry).

Come ricordato anche da Calabresi, quella del Baltico è un’area tutto sommato poco conosciuta e battuta dai nostri operatori economici, ma di grande interesse oltre che fascino storico, culturale e paesaggistico. Il nostro è un interscambio dai volumi ancora piccoli ma con valori di quota export in costante crescita. Le Marche esportano soprattutto articoli macchinari, prodotti farmaceutici e calzature. Significativa pertanto la presenza oggi dell’Azienda Speciale per la Moda Linea e della sua presidente Orlandi, imprenditrice del comparto, che ha commentato: «Oggi è una giornata di festa per l’inaugurazione proprio qui a Macerata del Consolato Marchigiano della Lituania e celebrarla con questa giornata Paese è una modalità molto utile per rafforzare e accrescere i legami culturali, economici e istituzionali tra Italia e Lituania. La vostra nuova sede qui nel territorio marchigiano, credo possa fornire un’opportunità unica di arricchimento reciproco».

La Lituania, è emerso dal focus organizzato in Camera di Commercio, è interessata a collaborare con aziende marchigiane e a entrare nella catena produttiva, oltre che di tessile e calzature, anche dei comparti scienze della vita, biotecnologia, softaware-ingegneria e design. In particolare la Lituania è leader nella tecnologia laser usata per una serie di applicazioni, dal settore manifatturiero alla medicina, con grande capacità produttiva nel fotovoltaico.

Il Paese è forte di sostegni governativi importanti (fondi di investimento fino al 50%, agevolazione per sviluppo di nuovi talenti con formazione e apprendistato con contributi che coprono fino al 70% delle spese), un Pil in crescita, 7 zone economiche speciali. Si tratta, ha sottolineato il console pnorario De Lucia, di un «ecosistema amico di chi vuol fare impresa, di un Paese piccolo, meno di 3 milioni di abitanti, ma di grande ambizione e lungimiranza. Quel che di nuovo accade passa o approda qui: dal business di Vinted alla produzione di fotovoltaico».

Non solo capitale del basket e patria del regista teatrale Nekrosius, il Paese nel cuore dell’Europa, con avamposto a Macerata, ha le carte in regola per essere un partner commerciale e scientifico.

Ti potrebbero interessare