Macerata

Civitanova, «Non ci ho pensato due volte a tuffarmi»: parla il giovane eroe che ha soccorso un ragazzino

Nel pomeriggio di Pasqua si è buttato dalla banchina del molo di Civitanova non appena ha visto scivolare in acqua il tredicenne

Mohamed Amine Ben Saad

CIVITANOVA – Tredicenne cade nelle acque del porto, parla il giovane eroe che si è tuffato per soccorrerlo: «L’unica cosa che ho pensato era salvare quel ragazzino». A parlare è il ventunenne Mohamed Amine Ben Saad, che nel pomeriggio di Pasqua, intorno alle ore 18.30, si è buttato dalla banchina del molo non appena ha visto scivolare in acqua il tredicenne. Era con dei suoi amici quando si è accorto di quello che stava succedendo.

«L’ho visto proprio scivolare – ha raccontato il giovane Mohamed Amine Ben Saad, che vive a Porto Recanati e ha anche fatto l’assistente bagnanti nel periodo estivo – Così non ci ho pensato due volte, mi sono spogliato, sono rimasto in mutande e mi sono tuffato in acqua. L’acqua era fredda, lo sbalzo termico si sentiva ma l’unica cosa che contava era soccorrere quel ragazzino in difficoltà. Aveva anche un braccio ingessato. Sono rimasto fino all’arrivo dei soccorsi, poi ho aiutato i militari della Capitaneria di Porto a farlo salire su una imbarcazione».

Il tredicenne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta: è stato dimesso dopo qualche ora. Quando è stato raggiunto dai militari della Capitaneria di Porto era in avanzato stato di ipotermia. «Quando sono uscito dall’acqua in tanti mi hanno detto “bravo” e mi hanno ringraziato» ha concluso il giovane.

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