CAMERINO- Nel corso della rubrica “A tu per tu con voi”, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, sui suoi canali social, nel decimo appuntamento del 2025, ha toccato il tema della presentazione della nuova struttura dell’Istituto Comprensivo “Ugo Betti” e l’impresa di Tonino Pieroni “Da Camerino a Capo Nord”.
«Il 30 maggio – ha dichiarato il primo cittadino camerte Roberto Lucarelli – la nuova struttura del “Betti” è stata presentata ad istituzioni, bambini e professori. Una soddisfazione essere arrivati qui dopo tanto impegno e lavoro. Un grazie va alla Regione Marche, al Governatore Acquaroli, al Vicepresidente Pasqui e al Commissario Castelli. Un altro grande grazie alla Fondazione Bocelli ed alla direttrice Biancalani, perché è stato un lavoro di squadra e continuerà ad esserlo. La scelta di andare a presentare la scuola il 30 maggio è per dare il via a tutti gli appuntamenti che ci saranno durante l’estate. In questi giorni 3-4-5-6 giugno, i nostri alunni stanno visitando la scuola, prendendo coscienza e conoscenza degli spazi. Il 16-17 luglio un altro momento legato a tutta la cittadinanza, con gli open day, chiunque vorrà visitare la nuova scuola potrà farlo al mattino dalle 10.30 alle 12.30 e al pomeriggio dalle 16 alle 19. Successivamente dal 21 al 24 luglio ci saranno gli Atelier di Comunità, laboratori dove grandi e piccoli potranno lavorare insieme. Dal 15 settembre, primo giorno di scuola, dove verrà inaugurato ufficialmente l’Istituto, si partirà con le lezioni. Il grazie infinito al dirigente scolastico, il Professor Rosati e a tutti i docenti che insieme al Comune, in questi mesi hanno intrapreso un percorso anche se non facile, che ha dato già grandi soddisfazioni».
Il sindaco Lucarelli si è poi congratulato con Tonino Pieroni per il brillante traguardo raggiunto: «L’avventura di Tonino Pieroni si è conclusa il 31 maggio con il suo arrivo a Capo Nord, anche con anticipo sulla tabella di marcia. Grazie a lui per l’impegno ed il modo con cui ha affrontato questa avventura. Grazie a Marco Moscatelli e a Lorenzo Stura che lo hanno accompagnato lungo tutto il percorso».