Macerata

A Camerino un’ordinanza speciale per facilitare la ricostruzione

Il commissario straordinario Castelli: «Camerino è un centro strategico per il territorio marchigiano, dobbiamo dunque compiere ogni sforzo per riconsegnarlo alla sua comunità»

Camerino, via Venanzi Immagine d'archivio

Nel corso dell’ultima Cabina sisma, presieduta dal Commissario Straordinario Guido Castelli e di cui fa parte il presidente della Regione Francesco Acquaroli, è stata approvata un’apposita Ordinanza speciale finalizzata a semplificare ulteriormente la ricostruzione di diverse realtà del cratere, tra le quali anche il quartiere di Vallicelle, a Camerino.

In particolare, è stata studiata una soluzione per evitare ulteriore consumo di suolo nella ricostruzione del quartiere, il più popoloso di Camerino prima del sisma. In questo modo viene consentita la delocalizzazione di quegli edifici che ne avessero la necessità sia in altri edifici agibili, sia in edifici inagibili ma che possono essere ricostruiti, fermo restando che è prima necessario acquisire i connessi contributi alla demolizione. Per acquistare l’edificio o unità immobiliare dove delocalizzare servirà l’unanimità dell’assemblea condominiale, e potrà essere riconosciuto il massimo costo parametrico previsto dalla norma, cioè quello per gli edifici che vanno demoliti e ricostruiti (i cosiddetti L4).

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha dichiarato: «La ricostruzione di Camerino, così come di quella dei centri più colpiti, necessita di strumenti che snelliscano le procedure, e di soluzioni efficaci per velocizzare l’avvio dei cantieri e il ripristino dei centri storici o di quartieri che hanno subito, come il quartiere di Vallicelle, una profonda distruzione che ha necessitato di un provvedimento specifico per superare le criticità. Questo è il lavoro che si sta portando avanti nella Cabina insieme alla Struttura commissariale e a tutti gli enti coinvolti che ringrazio per l’imponente mole di lavoro che, giorno dopo giorno, sta permettendo il reale e concreto avvio della ricostruzione».

«Dopo l’Ordinanza speciale in Cabina sisma dello scorso luglio, dedicata al programma delle cantierizzazioni del centro storico e l’interramento dell’elettrodotto a Vallicelle, torniamo ad occuparci nuovamente della Città Ducale e di questo suo quartiere, particolarmente importante – spiega il commissario straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli – L’Ordinanza appena emanata rientra nella vasta opera di semplificazione che stiamo realizzando al fine di velocizzare la ricostruzione, dando soluzione alle criticità che riscontriamo. Anche questo risultato è stato reso possibile dalla piena collaborazione con il presidente della Regione Francesco Acquaroli e con il Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Marco Trovarelli. Un’unità di intenti che ci consente di lavorare in modo strategico e spedito per dare ulteriore impulso al cambio di passo che abbiamo impresso alla ricostruzione. Camerino è un centro strategico per il territorio marchigiano, dobbiamo dunque compiere ogni sforzo per riconsegnarlo alla sua comunità».

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