CAMERINO- Il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli e la presidente della Corsa alla Spada e Palio Donatella Pazzelli, sono stati i protagonisti dell’ottavo appuntamento del 2025 della rubrica a “A tu per tu con voi” sui canali social del primo cittadino. Al centro dell’incontro tanti temi riguardanti la rievocazione storica con tutte le novità relative a questo evento.
Donatella Pazzelli, presidente della Corsa alla Spada e Palio, ha così parlato delle novità introdotte nella manifestazione che andrà in scena dal 14 al 25 maggio: «Ci aspettano dodici giorni intensi, con una città che si mette in corsa. Corrono tutti, dai bambini agli over, dagli atleti della Corsa alla Spada alle ragazze della Staffetta Rosa, dal Palietto fino alla Corsa alla Spatola che entra nella famiglia della Corsa alla Spada. Dunque tante iniziative, culturali, ludiche e soprattutto gastronomiche perché le taverne, dal 14 con la Cena dei Mille, sono aperte tutte le sere per mangiare tante cose buone».
Il sindaco Roberto Lucarelli, in merito all’importanza del centro storico della Città di Camerino ha aggiunto: «La Corsa alla Spada ha solo un luogo, quello del centro storico, sono solo quelle che sono le vie che vanno da San Venanzio a Santa Maria in Via. Insieme alla dottoressa Pazzelli ormai sono tre anni che corriamo lungo questo percorso e vogliamo continuare così. Ogni anno sicuramente le difficoltà diventano maggiori ma non ci spaventano e andiamo avanti verso quello che è quel percorso, quei 1150 metri che sono sicuramente il segno della vita di Camerino e della nostra tradizione».
La presidente della Corsa alla Spada ha anche sottolineato il supporto dei vari enti: «È fondamentale, in primis la Città di Camerino con il sindaco e tutta l’amministrazione comunale, la Regione Marche poiché facciamo parte del Bando “Rievocazioni storiche”, la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e l’Unione Montana Marca di Camerino sono coloro che ci sostengono anche finanziariamente. Però abbiamo anche il patrocinio del Mic, del Consiglio Regionale delle Marche, della provincia di Macerata, dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche e dell’Università degli Studi di Camerino, segno che le istituzioni e la Città sono insieme per la Corsa».
Il primo cittadino camerte ha infine invitato a partecipare: «L’invito alla cittadinanza non può che essere quello di partecipare, quello di vivere questa quarantaquattresima edizione in maniera eccezionale perché è l’edizione delle associazioni e del volontariato e quindi la presidente e tutto il Comitato Centrale hanno voluto regalare questa nuova edizione alla Città. Ognuno di noi vive la Corsa alla Spada in maniera soggettiva. L’invito che facciamo anche a chi non è di Camerino è quindi di venire a vedere qualcosa di grande, di straordinario».