Macerata

Rinascita dopo il sisma: a Camerino il convegno “Cna e dintorni, un’associazione senza confini” per raccontare la storia di Cristina

Ci sarà per la prima visita nella provincia di Macerata il presidente Nazionale Cna Dario Costantini. Insieme a lui sul palco il governatore Francesco Acquaroli

Il presidente Cna Macerata Maurizio Tritarelli

CAMERINO – La storia di Cristina avvia un progetto di solidarietà e collaborazione tra Imola e Macerata.
Sarà Camerino ad ospitare giovedì 16 giugno, con inizio alle ore 10.30, l’iniziativa organizzata dalle Cna di Macerata e Imola dal titolo “Cna e dintorni, un’associazione senza confini”.
Molti gli ospiti attesi all’auditorium Benedetto XIII messo a disposizione dall’ateneo camerte. Ci sarà per la prima visita nella provincia di Macerata il presidente Nazionale Cna Dario Costantini. Insieme a lui saliranno sul palco il presidente della Giunta regionale delle Marche Francesco Acquaroli, l’assessore regionale Mirco Carloni, il sindaco di Imola Marco Panieri ed il suo omologo neo sindaco di Camerino Roberto Lucarelli. Poi sul palco anche il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, il direttore del confidi regionale Uni.Co. Paolo Mariani, nonché rappresentanti illustri delle due delegazioni delle Cna emiliana e marchigiana.

Il presidente Cna Macerata Maurizio Tritarelli illustra le direttrici passate e future dell’iniziativa: «Il progetto di solidarietà nasce dalla volontà della Cna di Imola di aiutare una impresa particolarmente colpita dal sisma del 2016 e dalle sue conseguenze. Domani racconteremo questa storia e approfitteremo della presenza di numerosi imprenditori edili imolesi per lanciare una proposta di collaborazione proprio in tema di ricostruzione post-sisma. Una volta terminati i benefici dei bonus ristrutturazioni, infatti, avremo bisogno anche delle loro imprese per affiancare le nostre nel lungo lavoro di ricostruzione fisica degli edifici pubblici e privati».

L’iniziativa si propone quindi come tappa di un lungo percorso che proseguirà con altre importanti collaborazioni. Luca Palladino, presidente della Cna Imola, pone l’accento sull’importante sinergia tra i due territori: «Quanto siamo riusciti a fare, dimostra concretamente che la nostra associazione è fatta di imprenditori ma soprattutto di persone, che hanno voluto tendere la mano ad una imprenditrice di un’altra regione per aiutarla a riprendere l’attività. Riteniamo importante il patrocinio dei Comuni di Imola e Camerino; simbolicamente abbiamo unito due terre con storie diverse ma con una grande attenzione ai bisogni dei propri cittadini».

Ornella Bova, direttore della Cna di Imola, ripercorre le tappe dell’iniziativa solidale: «Abbiamo ritenuto di adoperarci per fare qualcosa che non fosse un aiuto estemporaneo e dettato dall’emotività del momento. L’idea di accompagnare un’impresa nel suo percorso di rinascita è balenata immediatamente, quando ci siamo resi conto che ci sarebbero state intere famiglie, anziani e bambini, scaraventati in una quotidianità cui avrebbero dovuto fare l’abitudine per molto tempo. Essere la Cna e farne parte è un grande privilegio, perché la nostra Associazione è presente in tutto il territorio nazionale e la nostra conformazione ci consente di affiancare i nostri imprenditori ovunque decidano di insediare l’impresa».

Poi l’incontro con Cristina Strappaveccia, titolare di un piccolo negozio di frutta e verdura: «Attraverso le parole emozionanti di Cristina – prosegue Ornella Bova – abbiamo vissuto anche noi quei momenti tragici di paura e sgomento, provando una forte empatia. Da allora, ogni anno, incontriamo Cristina e raccontiamo la sua storia ai nostri imprenditori, affinché lei, la sua resilienza e la sua determinazione, possano essere una dimostrazione concreta della pasta di cui sono fatti tutti gli imprenditori».
All’auditorium verrà anche presentato il libro “Nessuno è solo” che racconta questa storia dall’inizio; il ricavato delle vendite contribuirà alla realizzazione dei progetti dell’imprenditrice.

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