Macerata

Saldi, partenza in sordina e recupero nel weekend. Il poco freddo scoraggia l’acquisto dell’invernale, il caro bollette limita un po’

Confcommercio e commercianti soddisfatti del primo weekend di saldi invernali. I capi più richiesti sono capispalla e borse, ma anche le calzature sono oggetto del desiderio dei marchigiani

ANCONA – Partenza un po’ in sordina per i saldi che hanno preso avvio giovedì 5 gennaio per poi recuperare con buone presenze nella giornata dell’Epifania (6 gennaio) quando i negozi si sono affollati.

«I saldi stanno andando bene come avevamo previsto» dice il direttore Confcommercio Marche Massimiliano Polacco. «La giornata migliore è stata quella dell’Epifania – spiega – quando la passeggiata nei centri delle città e dei borghi si è tradotta in shopping, il giorno di avvio la partenza è stata un po’ in sordina».

I negozi più gettonati sono quelli di abbigliamento e pelletterie dove i consumatori vanno a caccia dell’affare. «Gli articoli che riscuotono più successo sono i capispalla, cappotti e piumini, le calzature e le borse» spiega Polacco, così come i negozi di tecnologia dove si punta soprattutto all’acquisto di smartphone, tablet e computer, anche se la gran parte degli acquisti sono stati fatti in occasione del Black Friday in vista del Natale.

Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche

«Da quello che ci raccontano i nostri commercianti – aggiunge – i clienti che arrivano sono persone che per la maggior parte hanno già ‘studiato’ qualche giorno prima dei saldi facendo sopralluoghi nei negozi per visionare i prezzi prima dei saldi e alcuni si sono anche complimentati con i negozianti per i ribassi reali».

Il meteo, spiega, «se da un lato agevola favorendo la passeggiata che poi spinge ad entrare nei negozi delle città, dall’altro lato però scoraggia un po’ l’acquisto dei capi invernali per la mancanza del vero freddo che finora in effetti non c’è stato».

Insomma, il commento di Polacco è «positivo per questo primo weekend dei saldi» nonostante il caro bollette che spinge i consumatori ad una maggiore prudenza nelle spese, «c’è un buon movimento soprattutto nelle grandi città, come Ancona, ma vanno molto bene anche Civitanova Marche e Porto Recanati».

Il negozio di abbigliamento ‘Tutti i Tipi’ a Porto Recanati

Ubaldo Traini, titolare dei negozi di abbigliamento Uomo-Donna Tutti i Tipi ad Osimo, al Centro Commerciale Cargo Pier (dove ha due punti vendita) e a Porto Recanati (dove ha quattro punti vendita, 3 di abbigliamento e uno storico di calzature), spiega che «i saldi stanno andando bene, sia il giorno dell’Epifania che il sabato successivo abbiamo lavorato molto bene, anche se non tutti i punti vendita vanno alla stessa maniera: i punti vendita di Osimo vanno meglio anche perché i centri commerciali fungono da attrattiva».

In ogni caso «siamo soddisfatti» dice, spiegando «con il caro bollette e il caro benzina i soldi finiscono prima e i clienti se prima acquistavano anche a fine mese, adesso vediamo che c’è un incremento del lavoro all’inizio del mese, poi intorno alla metà del mese c’è un calo, insomma sentono lo stress dei rincari anche legato alle notizie che appaiono sui media e preferiscono risparmiare. Comunque il periodo del Balck Friday, il Natale e ora anche i saldi sono occasioni che la clientela vediamo non vuole perdere». Per quanto riguarda lo shopping legato ai saldi spiega che mentre «la donna è instancabile negli acquisti, e compra prima, durante e dopo i saldi, l’uomo è più pigro, e i saldi fanno da sprone all’acquisto».

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