Macerata

Prima neve nelle Marche, fiocchi sui Sibillini. Bolognolaski: «Bene prevendite. Tariffe invariate per turisti e residenti»

Per ora si tratta di una spolverata di pochi centimetri che però fa ben sperare gli operatori della montagna che si preparano a 'scaldare i motori' in vista della riapertura degli impianti

La neve sul comprensorio sciistico Pintura

ANCONA – La prima neve di questa stagione ha imbiancato le vette dei Sibillini, regalando un primo assaggio d’inverno. La coltre candida è scesa nella giornata di domenica a quota 1.500 metri. Per domani è attesa una nuova perturbazione che potrebbe portare nuova neve sulle vette più alte dell’Appennino sopra i 1.800 metri.

Per ora si tratta di una spolverata di pochi centimetri (5-6 cm nella parte più alta della stazione), che però fa ben sperare gli operatori della montagna che si preparano a ‘scaldare i motori’ in vista della riapertura dell’8 dicembre con il ponte dell’Immacolata, e gli amanti dello sci e della ciaspolata dopo gli ultimi tre anni trascorsi tra stop&go e quelli precedenti alle prese con il post-sisma.

Nonostante i rincari sulle bollette, che mettono nuovamente alla prova il settore, nelle Marche, a Bolognola, le piste non saranno più care rispetto all’anno scorso, perché il gestore degli impianti (Bolognolaski) ha deciso di lasciare i prezzi invariati e anzi, in alcuni casi di operare addirittura delle riduzioni sulle tariffe.

Una precisa strategia che punta, da un lato a promuovere l’attività sciistica tra i marchigiani, così da spingere gli appassionati a scegliere le piste di ‘casa’ propria, e dall’altro a far conoscere gli impianti ai turisti, forti di prezzi più concorrenziali rispetto ad altre località.

Francesco Cangiotti amministratore di Funivie Bolognolaski

Francesco Cangiotti, amministratore di Funivie Bolognolaski che gestisce gli impianti di Pintura di Bolognola con il rifugio Z-chalet di Bolognola, e di Frontignano di Ussita con le seggiovie del Saliere, il rifugio Saliere, spiega che «le prevendite degli abbonamenti stagionali, che si sono chiuse a metà ottobre, sono andate bene e anzi abbiamo fatto meglio rispetto agli altri anni, grazie anche ai residenti».

Rispetto all’anno scorso i residenti pagheranno per l’abbonamento stagionale 50 euro (gratis junior – dai 4 ai 12 anni di età) invariato al Pintura, più basso a Frontignano rispetto ai 70 euro del 2016 (ultimo anno in cui la stazione era stata aperta). Invariato anche il prezzo dell’abbonamento stagionale per i turisti a 230 euro (180 junior). La tariffa giornaliera nei giorni feriali resta a 20 euro per una intera giornata (17 junior e over ’65) nei festivi a 25 euro (20 junior e over ’65).

La riapertura degli impianti è fissata per l’8 dicembre quando torneranno in attività, anche in assenza di neve nei weekend gli impianti di Frontignano (la funivia serve anche il rifugio Saliere che apre in quella data, mentre il Pintura riaprirà solo in presenza di neve. La riapertura nei giorni feriali dal 24 dicembre.

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