ANCONA – SI chiama Massimo Aquilanti il 63enne rimasto vittima dell’incidente in moto avvenuto questa mattina lungo la strada provinciale tra Camerino e Muccia. L’uomo, originario di Santa Maria Nuova, nell’anconetano, risiedeva ormai da oltre 20anni a Termoli.
Questa mattina era in sella alla sua moto, una passione che coltivava fin da giovane. Con un gruppo di amici doveva raggiungere Amatrice, dove il gruppo di centauri si sarebbe ricongiunto con un altro, ma ad Amatrice Aquilanti non è mai arrivato.
Lungo il tratto di strada lo schianto con un’altra moto guidata da un amico, un 67enne, che nello scontro è rimasto ferito, ma non gravemente. Agente di commercio, Aquilanti era rappresentante di prodotti dolciari per la ristorazione. Il cugino Emiliano Pigliapoco, consigliere regionale Federalberghi si dice sconvolto della notizia.
«Eravamo coetanei e abbiamo vissuto la gioventù insieme – dice – lo ricordo fin da piccolo come un uomo sempre disponibile, una persona molto amata, non solo dalla sua famiglia, ma anche da quanti lo hanno conosciuto». Aquilanti lascia la moglie e due figli, uno di 38 anni e una di 14.
