Macerata

Ad Apiro è open day per la terza edizione di “Situm”

All'Abbazia di Sant'Urbano saranno presentati i corsi attivi. Un’occasione di incontro tra studenti, imprese e università

I ragazzi di "Situm Future" Ad Apiro (Foto: ufficio stampa UnivPm)

APIRO – Open Day della terza edizione il 6 ottobre 2023, ore 15:30 all’Abbazia di Sant’Urbano, Apiro. Matteo Biancamano è un giovane ingegnere di Camerano, non lavora a Milano o all’estero, ma a Civitanova Marche, in un’azienda innovativa che non conosceva fino a qualche mese fa. «Mi trovo vicino casa, con tutti i vantaggi affettivi ed economici che questo comporta, e nel cuore della tecnologia più avanzata nel mio ambito professionale». spiega Biancamano, Quality manager di Prosilas, società del gruppo Prototal Industries che si occupa di stampa 3D. Biancamano ha colto questa opportunità grazie a SITUM, la Scuola di Innovazione Tecnologica Umanistica e Manageriale promossa da Università e imprese del Centro Italia.

La terza edizione di SITUM è in partenza. Il 6 ottobre prossimo alle 15.30 all’Abbazia di Sant’Urbano, Apiro (MC) si terrà il SITUM OPEN DAY, in cui verranno presentati i corsi attivi.. Gli studenti di SITUM, giovani laureati, prendono parte a corsi itineranti e visitano dall’interno le imprese ogni settimana, conoscendo e imparando da docenti degli Atenei di Perugia, della Politecnica delle Marche e dell’Aquila, ma anche da tecnici e manager di più di 30 aziende di Abruzzo, Marche e Umbria.

LEGGI ANCHE: Ad Apiro la consegna degli attestati per gli studenti che hanno partecipato a Situm future
 
Marco Luciani, invece, è un ingegnere meccanico e un brillante comunicatore e divulgatore scientifico, come dimostrano i suoi articoli su Close up; ha iniziato la sua carriera lavorativa in MECAER Aviation Group, azienda partner di SITUM che Luciani ha conosciuto durante la seconda stagione del corso.
 
Nadia Ricci, laureata in scienze dell’economia e gestione aziendale in Business Administration, attualmente sta portando avanti il Phd in circular economy, anche lei ha frequentato SITUM – “sono sempre stata interessata alle opportunità e alle sfide che la sostenibilità può generare ma senza riuscire a comprendere gli approcci che le imprese hanno con questo tema, approcci che SITUM  – afferma Nadia Ricci – mi ha dato la possibilità di conoscere da vicino, in una logica di sistema, con le imprese del mio territorio, arricchendo le mie conoscenze. Questo è stato il punto di partenza per la mia crescita personale e professionale.” 
 
Dei 19 laureati che hanno partecipato alla prima stagione di SITUM, 17 hanno trovato subito un’occupazione e, di questi, sei hanno iniziato a lavorare nelle imprese SITUM in cui hanno fatto il tirocinio.
 
Al progetto, che è nato tre anni fa dall’incontro dei rettori delle Università Politecnica delle Marche e degli Studi di Perugia nell’impresa Loccioni, oggi partecipano tre Atenei, con la recente adesione dell’Università degli Studi dell’Aquila, e realtà di varie dimensioni e settori. Sono oltre 30 le organizzazioni e imprese che hanno aperto le loro porte agli studenti e alle studentesse SITUM per svolgere un tirocinio. Tutto ciò grazie al contributo fondamentale di BPER Banca che, anche quest’anno, ha creduto nel progetto e lo ha sostenuto con alcune borse di studio a copertura totale dei costi e delle Camere di Commercio dell’Umbria e delle Marche, per l’impegno nel coinvolgimento del tessuto industriale regionale.
 
A dicembre partiranno i corsi della stagione 2023-24: “Management della sostenibilità”, “Human centric engineering” ed il nuovissimo “Electric Energy Engineering”. Durano fino a maggio e prevedono borse di studio a copertura totale: almeno 20 ciascuno, offerte da BPER Banca.

Le iscrizioni sono aperte fino ad ottobre. Maggiori informazioni: https://situm.it/2023/08/02/situm-iii-stagione/

Ti potrebbero interessare