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Visso, Castelluccio e Conero. Ecco gli itinerari per le due ruote

Fondamentale partire ben equipaggiati per evitare brutte sorprese lungo il cammino. «Conviene sempre controllare il buono stato della motocicletta, soprattutto dal punto di vista protettivo e della stabilità», dice Silvano Bartozzi del MotoClub Senigallia

Metti una moto, un casco, qualche amico e gli splendidi territori marchigiani. Quella che ne uscirà sarà un’esperienza fantastica, che centinaia di motociclisti vivono e rivivono ogni weekend. Sono sempre di più gli appassionati di moto e di due ruoto che ogni sabato e ogni domenica percorrono i tanti itinerari che caratterizzano la nostra regione, alla ricerca di brividi e avventura, andando alla scoperta delle meraviglie che le Marche ci offrono.

Che sia mare o montagna non fa differenza. Dagli itinerari marini, che percorrono e costeggiano tutta la costa adriatica, fino all’entroterra, passando per il Conero e le sue strade, così caratteristiche e uniche nel loro genere. Negli ultimi anni vanno sempre più affermandosi i cosiddetti MotoClub, associazioni di motociclisti che condividono tutti la loro passione, organizzando gite guidate o esperienze legate alle due ruote.

«Gli anconetani, e gli appassionati della provincia, hanno delle mete molto chiare – spiega Silvano Bartozzi del MotoClub Senigallia – Valnerina, Castelluccio e Visso rimangono anche dopo i tragici fatti del terremoto gli itinerari preferiti. Ultimamente ci si muove tanto anche verso l’interno, verso l’Umbria e naturalmente non manca chi si muove in direzione mare». Fondamentale partire ben equipaggiati onde evitare di trovare brutte sorprese lungo il cammino: «Conviene sempre controllare il buono stato della motocicletta, soprattutto dal punto di vista protettivo e della stabilità. In estate esistono protezioni apposite, anche a prova di caldo e temperature alte».

Tra i percorsi che i MotoClub consigliano ci sono, «Le belle colline dell’entroterra anconetano – prosegue il Consigliere dell’Associazione-. Io, per esempio, prediligo sempre l’interno o verso Pesaro o verso il Conero. Ci sono belle strade, bei centri storici, l’esperienza è tutta da vivere». Negli ultimi anni, come detto, si sta facendo largo sempre di più l’associazionismo per motociclisti e proprio il MotoClub senigalliese del presidente Luca Latini ne è uno dei più chiari esempi.

«Abbiamo fatto diversi moto raduni, anche con sfondo solidale – chiude Bartozzi che è stato anche presidente in passato -. Il prossimo appuntamento lo faremo insieme al MotoClub di Corinaldo per cui vi invitiamo a seguire la nostra pagina Facebook. Proprio questa settimana tre soci sono reduci dalla Milano – Taranto, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di moto e di storia».

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