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Moto e solidarietà: si può fare

Il MotoClub Senigallia ha promosso nell’ultimo mese due eventi che hanno abbinato la passione per le moto alla possibilità di fare sociale nelle zone colpite dal terremoto. Silvano Bartozzi: «Grande partecipazione da parte della gente»

SENIGALLIA- Moto, passione e sociale. Unirli si può, per un risultato comune che riempie di soddisfazione chiunque ne abbia contribuito. È quanto è successo quest’estate al MotoClub di Senigallia con i responsabili che hanno promosso due gite, rigorosamente in moto, verso i comuni colpiti dal terremoto. E così, tutti gli appassionati che si sono iscritti, hanno fatto visita prima a Castelluccio di Norcia il 27 Agosto e poi a Montefalco la scorsa domenica.

La giornata di Castelluccio ha raccolto un gran numero di appassionati, abbinando la carovana motociclistica alla commemorazione per uno dei comuni maggiormente colpiti dal Terremoto del Centro Italia. I partecipanti hanno mangiato nella ProLoco a cura dei ristoratori locali vivendo una giornata all’insegna dell’allegria. Per quel che concerne l’uscita di Montefalco, effettuata nonostante la possibilità di maltempo, si è trattata di una vera e propria Amatriciana di Solidarietà. Il pranzo, preparato in modo impeccabile, è stato consumato presso la Taverna San Francesco e l’intero ricavato è stato devoluto ai bambini delle zone terremotate.

Un grande successo di moto e solidarietà, come confermato dal responsabile del MotoClub Silvano Bartozzi: «Si è trattato di un bel successo, con tanta partecipazione di pubblico. I dati precisi di Montefalco non li ho, ma a Castelluccio si è devoluto quasi 7.000 euro. Siamo sempre sensibili a eventi di questi tipo, specie in posti come quelli che per noi motociclisti rappresentavano dei veri e propri paradisi con i loro paesaggi e le loro strade. A Montefalco pure siamo andati bene, peccato le partecipazioni un po’ ridotte a causa del maltempo».

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