Jesi-Fabriano

Vivibilità e bicicletta, Jesi celebra la Mobilità Sostenibile mettendo in mostra le signore dei pedali di Giuseppe Rocchetti

Nelle Sale Betto Tesei di Palazzo Pianetti l'esposizione di bici e maglie storiche, nell'ambito di una settimana di eventi presentata da Comune, Legambiente, Fiab, Uisp, Jesi Città da Vivere, Fondazione Scarponi. Il 20 tocca al Giretto d'Italia

Settimana della Mobilità Sostenibile, la presentazione a Palazzo Pianetti

JESI – La magia di biciclette e maglie storiche dell’epoca più eroica del ciclismo, negli straordinari “pezzi” messi a disposizione dalla collezione di Giuseppe Rocchetti, 86 anni di una vita di passione per i pedali sia da corridore sia da tifoso: nelle sale espositive Betto Tesei al piano terra di Palazzo Pianetti (10-13 e 16-19 fino al 21 settembre, ingresso gratuito), la mostra è fra gli ingredienti più appetitosi del programma in città della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, volta a coinvolgere un numero sempre maggiore di persone, enti, aziende e associazioni nell’attenzione al tema.

Il programma completo è stato presentato proprio all’interno delle sale di Palazzo Pianetti, circondati dall’eleganza di queste signore dei pedali. Presenti, insieme al signor Rocchetti, gli assessori alla mobilità sostenibile Valeria Melappioni e all’ambiente Alessandro Tesei, il consigliere comunale Filippo Bartolucci e poi tutte le realtà coinvolte nelle iniziative: Legambiente con Francesca Paolini, Fiab Vallesina con Mirco Grilli, Uisp con Stefano Squadroni e l’associazione Jesi Città da Vivere con Luca Civerchia. Ma fanno parte del pool che anima la Settimana anche Fondazione Michele Scarponi, i supermercati Sì con Te del Torrione e alla Smia, l’Hotel Federico II, gli sponsor Anabasi e Le Velo.

Dal 16 al 22 settembre chi si reca in bicicletta in uno dei supermercati Si Con Te di via Puglisi e via del Lavatoio potrà scattare un selfie con l’hashtag #iogiroinbici e inviarlo al numero 3398187282. Sarà quindi ricontattato da Fiab Vallesina per ritirare buoni sconto sulla spesa. Due i gruppi di cammino targati Uisp che partiranno martedì 19 settembre alle 9 dal Parco Mattei e giovedì 21, sempre alle 9, dal Palazzetto dello Sport, per arrivare a Palazzo Pianetti e visitare l’esposizione delle biciclette (info 0731213090).

Mercoledì 20 settembre, dalle 18, presso la sede della Fondazione Michele Scarponi, Corso Matteotti 48, si terranno la proiezione del film “Janapar: love on a bike” e del documentario “La bicicletta e il badile” a ingresso gratuito.

Mercoledì 20 settembre dalle 7 alle 9 riparte il Giretto d’Italia: a chi si reca in bicicletta o a scuola passando per uno dei 4 check point allestiti da Legambiente presso Via Gola della Rossa, Arco Clementino, Via Lorenzo Lotto e Piazzale San Savino, verranno consegnati biglietti per partecipare all’estrazione finale di premi che si terrà il 29 settembre, alle 18, presso le sale espositive Betto Tesei. Sarà consegnato inoltre un buono caffè da spendere presso i locali aderenti.

Per l’assessora Melappioni: «Questo è un modo per stimolare la riflessione su come quotidianamente ci muoviamo in città e come poter cambiare le nostre abitudini senza perdere comfort, anzi riacquistandolo e lavorando a sistema con le necessità di risparmio energetico che è il tema della Settimana di quest’anno. Grazie a tutte le associazioni e gli enti che hanno dato il proprio contributo all’amministrazione comunale». Ricorda Tesei il «valore anche turistico di una tematica che vede sempre crescente lo sviluppo del cicloturismo, con Jesi al centro della realizzazione della Ciclovia dell’Esino». Il consigliere Bartolucci evidenzia come il tema abbini «giustizia ambientale e sociale».

E se Civerchia sottolinea, da cittadino che utilizza quotidianamente la bici, «il rischio che ciò comporta in mezzo al traffico: mi auguro che questa iniziativa serva a farlo comprendere a chi è dall’altra parte, in auto», c’è Giuseppe Rocchetti a ricordare il fascino di «un mezzo, la bici, scoperto da bambino con mio padre, e vedendo chi passava in bici ogni giorno sulla nazionale alla Coppetella, dove abitavamo. Poi, negli anni ’50, le due volte in cui vidi Coppi passare da Jesi, protagonista del Giro, in transito verso Terni e Roma da Ancona. E ancora, da atleta, il campionato marchigiano vinto a Cupramontana. Tante immagini, di una lunga e bella storia».

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