FABRIANO – Visitatore d’eccezione al commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Si tratta del campione paralimpico nella disciplina dell’apnea e del nuoto pinnato, Fabrizio Pagani. Il primatista mondiale ha avuto modo di conoscere ed apprezzare, nei giorni scorsi, in un frangente di vita quotidiana, gli agenti di Polizia di una volante ai quali ha promesso una visita in Commissariato. Detto, fatto.
La visita
Fabrizio Pagani si trova a Fabriano da qualche tempo: qui vive il figlio, fidanzato con una fabrianese. Non ha smesso di allenarsi, approfittando con una cadenza quasi quotidiana della struttura della piscina comunale di Fabriano i cui gestori definisce «molto attenti e competenti». Questo ha raccontato Pagani recandosi, nei giorni scorsi, nei locali del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Dopo un caffè, Pagani, ternano, atleta paralimpico nella disciplina dell’apnea e del nuoto pinnato, ha raccontato le sue ultime imprese, ripercorrendo le tappe che lo hanno portato a detenere il record mondiale di apnea con 42 metri di profondità e, annunciando le prossime performance sportive, regalando quindi qualche aneddoto sulla sua carriera e qualche segreto della sua disciplina. Al termine della visita, una foto ricordo con i gli agenti di Polizia di Fabriano, con la promessa di ritornare presto. «Al campione un grosso in bocca al lupo per le future imprese», l’augurio proveniente dall’intero corpo di Polizia di Fabriano.
