Jesi-Fabriano

Jesi, vaccini anti-covid: una giornata straordinaria di somministrazione per chi ha il Green pass in scadenza

Sarà l'Asur Marche a convocare gli interessati, non sarà un open-day. L’amministrazione ha accolto la proposta del comitato locale dell’associazione di pubblica assistenza

Il centro vaccinale di via Zannoni

JESI – Una giornata straordinaria di somministrazione dei vaccini anti-covid per quanti hanno il Green pass in scadenza a gennaio. A organizzarla sono il Comune e la Croce Rossa, individuando quale sede le palestre Zannoni. Si svolgerà, salvo imprevisti, domenica 16 gennaio. Sarà l’Asur Marche a inviare le lettere agli interessati, circa 800, che avranno appunto la possibilità di ricevere il vaccino ed evitare problemi legati alla scadenza del certificato verde.

La proposta è partita proprio dal comitato locale dell’associazione di pubblica assistenza che si farà carico del personale e dei vaccini. Di concerto con il soggetto gestore degli impianti sportivi, la Uisp, il Comune ha aderito convintamente all’iniziativa.

L’amministrazione, si legge nelle motivazioni dell’adesione alla giornata straordinaria di somministrazione dei vaccini anti-covid, «ha espresso apprezzamento per l’enorme impegno profuso dalla Croce Rossa, invitando il Comitato locale ad instaurare, tramite lo strumento della co-progettazione, un rapporto stabile di collaborazione anche per i prossimi mesi, in considerazione della perdurante situazione pandemica».

A partire dal 27 dicembre 2021, è stato attivato, sempre in collaborazione con la Croce Rossa, il nuovo centro tamponi in zona Zipa, così da evitare le lunghe code lungo l’Asse sud delle scorse settimane.

Non ancora individuata dall’Asur la nuova sede del centro vaccinale, attualmente negli angusti spazi di via San Francesco. L’immobile, spiega l’azienda sanitaria, «deve essere situato nelle vicinanze degli snodi/sbocchi dei principali assi viari a scorrimento veloce nonché ai principali presidi sanitari ovvero Distretto Sanitario e Presidio Ospedaliero di Jesi (AN), siti nel medesimo Comune rispettivamente in Via Guerri 9/11, Via San Francesco 11 e in Via A. Moro n. 25. Deve essere dotato di autonomia funzionale o in alternativa fabbricati/locali adiacenti a complessi immobiliari purché distinti e separati dal resto dei fabbricati presenti anche dal punto di vista impiantistico e deve essere in possesso delle destinazioni d’uso conformi alle attività che ivi si svolgeranno (attività logistica e amministrative di ufficio ovvero movimentazione, immagazzinamento, conservazione e consegna di beni economali e la gestione delle relative scorte) e delle relative ed eventuali autorizzazioni/pareri (urbanistiche, impiantistiche, igienico sanitarie e di prevenzione incendi)».

L’immobile, inoltre, fra le altre caratteristiche richieste, «deve essere idoneo ad accogliere circa 3 dipendenti e i suddetti magazzini, pertanto, con una superficie utile netta complessiva non inferiore a mq 800 e non superiore a mq 900 e deve poter disporre di un’area parcheggio dedicata al carico/scarico merci che consenta la manovra anche di TIR da 12/15 metri».

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