Jesi-Fabriano

Una discarica a cielo aperto lungo il fiume, scoperta choc tra Rosora e Castelplanio

Un cittadino passeggiando ha effettuato la scoperta e segnalato al sindaco l'atto di inciviltà di chi ha scaricato di tutto vicino al fiume

ROSORA-CASTELPLANIO: Copertoni, plastiche di ogni tipo, damigiane e contenitori in vetro, perfino un vecchio letto con le doghe spezzate. E poi barattoli, bottiglie, un cartellone per le affissioni, tubi, cassette, elettrodomestici e pezzi di mobilia. Una vera e propria discarica, ma certamente nel posto sbagliato: l’abbandono selvaggio di tutti questi rifiuti – che andrebbero smaltiti e conferiti nell’apposito Centro Ambiente – è stata scoperta da un cittadino lungo il percorso del fiume Esino, nel territorio compreso tra Rosora e Castelplanio. Uno scempio inaccettabile. Le campagne della Vallesina attraversate dal fiume sono vere oasi di pace, un habitat ideale per gli animali e un luogo molto frequentato da chi passeggia, fa running o porta fuori il cane. La discarica abusiva, trovata nei pressi della Loccioni.
«È una vergogna che si scarichino queste cose nella natura, abbiamo un Centro Ambiente che funziona benissimo – commenta il cittadino che si è trovato davanti, nella sua passeggiata, questo scempio – avvertirò il sindaco. Aiutiamoci a tenere pulito, almeno per i nostri figli», è l’appello al senso civico e affinché ciascuno si senta un po’ sentinella del proprio territorio.


Oltretutto proprio quel tratto era stato interessato alcuni anni fa da un bel progetto di recupero: “2 km di futuro”, una vincente collaborazione tra pubblico e privato. I 2 km che hanno ispirato il nome del progetto sono quelli del tratto del fiume Esino che scorre nell’area compresa tra l’uscita della Superstrada ss76 Maiolati-Castelplanio e quella di Apiro-Mergo, adottati nel 2012 dal Gruppo Loccioni ed oggetto – in collaborazione con la Regione, la Provincia e i Comuni di Rosora e Maiolati Spontini – di una serie di interventi migliorativi per evitare l’esondazione, con il recupero di materiale vegetale durante la pulizia degli argini e del letto del fiume.

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